Il Foggia riscatta immediatamente il ko col Brescia andando ad espugnare il Silvio Piola di Novara (0-1). E’ un Foggia “stellare” quello formato esterno. Al settimo sigillo esterno stagionale. Fuori casa la squadra di Mister Stroppa è un vero rullo compressore. Viaggia in media promozione. E, comunque, capitan Agnelli e compagni hanno conquistato ben 15 punti nelle ultime sei giornate. L’inversione di tendenza nei risultati, sicuramente sta consentendo alla compagine rossonera di scalare la classifica e staccare decisamente la zona pericolo. Un ottimo risultato, forse inaspettato anche dal tifoso più ottimista. La campagna di rafforzamento ha dato la svolta e adesso si raccolgono i frutti. Anche dalla trasferta di Novara, seguitissima da oltre 1.500 supporters, arrivano conferme. Solidità e consapevolezza nei propri mezzi, hanno fatto sì che arrivasse, puntuale, l’ennesimo blitz esterno. Il Foggia, in trasferta, sicuramente riesce ad esprimersi meglio. A Novara, poi, la squadra è stata capace di resistere in 10 uomini, per oltre un’ora. Senza peraltro soffrire più di tanto. A regalare i tre punti ai rossoneri è stato Kragl (12’), abile nel deviare alle spalle di Montipò il siluro scagliato dal vertice destro dell’area di rigore dai 20 metri di Kragl. Ma, la di là dei tre importantissimi punti, colpisce il modo in cu ila squadra reagisce. Anche dopo una sconfitta bruciante. Mister Stroppa mischia le carte e, nell’undici da opporre ai piemontesi, oltre allo squalificato Tonucci, esclude dal 1’ Agnelli e Mazzeo. Le mosse sono azzeccate. Anche perché solo 3 giorni prima la squadra ha avuto una gara abbastanza impegnativa. Il 3-5-2 resta il modulo attualmente più redditizio e Stroppa non può farne a meno. Soprattutto il centrocampo beneficia di abbondanza di uomini e, la presenza di Gerbo e Deli, offre dinamicità ed inventiva. Parte bene il Novara che cerca di far valere il fattore campo. Sassone (2’) e Ronaldo (3’) mettono paura ma è il Foggia a passare in vantaggio. Kragl (12’), come detto, spara un rasoterra micidiale e, sottoporta, la deviazione vincente di Duhamel spiazza Montipò. Il Foggia non si ferma e prova a raddoppiare con Deli (21’) con un tiro dalla distanza. La gara potrebbe canbiare a sfavore del Foggia. Greco (26’) rimedia il secondo giallo per una brutta entrata su un avversario e viene spedito anzitempo negli spogliatoi. Nonostante l’uomo in più, il Novara non riesce a pungere. Puskas (36’) da buona posizione calcia alto. E fino al duplice fischio del Sig. Ros, non succede più nulla. Nella ripresa si assiste ad un forcing sterile del Novara che non produce effetti. La difesa del Foggia fa buona guardia e Guarna non deve ricorrere ad interventi straordinari. La solita girandola di cambi, da una parte e dall’altra, non cambiano il volto al match. Il Foggia amministra benissimo il prezioso vantaggio e, fino al 95’, non mostra cedimenti. Entrano Agnelli, Mazzeo e Beretta per Duhamel, Deli e Nicastro. Le forze fresche rinnovano vitalità e per il Novara è notte fonda. Il Foggia può festeggiare con i propri tifosi l’ennesima vittoria esterna. Ed ora sotto con la capolista Empoli. Sperando di far bella figura e, chissà, anche punti.
Novara – Foggia 0 – 1
Marcatore: 12’ p.t. Kragl.
Novara (3-4-1-2): Montipo´ 5.5; Chiosa 5.5, Mantovani 5, Golubovic 5.5; Dickmann 5 (9′ s.t. Maniero 5), Casarini 5, Ronaldo 5.5, Calderoni 5; Moscati 5 (23′ s.t. Sciaudone 4); Puscas 5.5, Sansone 5.5 (33′ s.t. Di Mariano 5). A disp.: Farelli, Benedettini, Troest, Del Fabro, Macheda, Maracchi, Seck, Lukanovic, Orlandi. All.: Di Carlo 5.5.
Foggia (3-5-2): Guarna 6.5; Loiacono 7, Camporese 7, Martinelli 7; Zambelli 6.5, Gerbo 7, Greco 5.5, Deli 6.5 (30′ s.t. Mazzeo 6), Kragl 7; Nicastro 6.5 (31′ s.t. Beretta 6), Duhamel 6.5 (10′ s.t. Agnelli 6.5). A disp.: Noppert, Figliomeni, Fedato, Beretta, Rubin, Agazzi, Floriano, Ramé, Scaglia, Calabresi. All.: Sig. Stroppa 7.
Arbitro: Riccardo Ros di Pordenone 6.5;
1´ Assistente: Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore 6.5;
2´ Assistente: Valerio Colarossi di Roma 2 6.5;
Quarto Uomo: Davide Ghersini di Genova.
Note: Serata gelida. Terreno sintetico. Spettatori 8.000 circa (1.500 quelli di fede rossonera). Ammoniti: Ronaldo (N) Beretta (F). Espulsi 28’ p.t. Greco e Sciaudone 48’ s.t. per doppia ammonizione. Angoli: 6 – 2 per il Novara. Recuperi: 1′ – 5′.
Il gol partita di Kragel