Domenica 21 c.m. verso le ore 02.00, Agenti della Polizia di Stato del Reparto Prevenzione Crimine soccorreva un giovane ragazzo di Lucera di anni 18 che, con il volto sanguinante e tumefatto, riferiva di avere subito una aggressione da parte di un addetto alla sicurezza nei pressi della discoteca Domus. Il giovane malcapitato veniva immediatamente tramite autolettiga condotto presso il locale Ospedale, reparto di anestesia e rianimazione, ove versa in prognosi riservata in stretto monitoraggio chimico strumentale per la lesione riportata con frattura mandibola ed edema con emorragia del collo che ne potrebbe compromettere la sopravvivenza. In particolare all’altezza della nuca la giovane vittima presentava un foro di ingresso con presenza all’interno della mandibola di un corpo estraneo non meglio identificato .
Le immediate indagini svolte dalla Squadra Mobile, in stretta sinergia con la Procura della Repubblica di Foggia nella persona del Procuratore della Repubblica dott. Ludovico VACCARO e del Sostituto Procuratore della Repubblica dott.ssa Alessandra FINI, consentivano di ricostruire quanto accaduto.
Il giovane lucerino e due suoi amici si erano recati nella tarda serata presso la discoteca Domus, ove non veniva però consentito loro l’ingresso in quanto, a dire dei tre addetti alla sicurezza presenti all’ingresso della discoteca, non avevano ventuno anni . Tale diniego determinava la reazione verbale nei confronti dei tre addetti alla sicurezza del giovane lucerino che di conseguenza veniva strattonato e schiaffeggiato da uno dei tre “buttafuori”, successivamente identificato per Aleandro DI FIORE nato a Foggia classe 1981, vari precedenti di polizia anche specifici. All’atto di allontanarsi repentinamente dalla discoteca la giovane vittima apostrofava con qualche epiteto il DI FIORE che, non pago della prima violenza fisica, abbandonava l’ingresso della discoteca e rincorrendo la stessa per alcune centinaia di metri si scagliava contro con grande violenza colpendola ripetutamente al capo. Si evidenzia che la vittima prima di essere sedata riferiva agli investigatori particolari circa l’autore dell’aggressione subita.
Immediate ricerche protratte sino al primo pomeriggio di domenica consentivano di rintracciare e arrestare per il reato di tentato omicidio il DI FIORE che veniva successivamente associato presso la locale Casa Circondariale .
In sede di perquisizione domiciliare venivano sequestrati vari sfollagenti telescopici ed una pistola giocattolo privo di tappo rosso con relativo caricatore.
Sono in corso valutazioni da parte del Questore della provincia di Foggia circa i provvedimenti di carattere ammnistrativo da adottare relativamente alla discoteca Domus.
Il Dirigente della Squadra Mobile rimetterà specifico rapporto sui fatti, oltre alla Procura della Repubblica, anche al Questore Mario DELLA CIOPPA che sarà severissimo nell’analisi della documentazione e, ove vi saranno i presupposti, adotterà la chiusura temporanea della discoteca così come avvenuto con “le stelle” recentemente chiuso dal Questore di Foggia per 30 giorni.