Nella tarda serata di venerdi scorso una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile del NORM della Compagnia cittadina, impegnata nel normale servizio di controllo del territorio, incrociata in zona Candelaro un’Opel Astra sospetta, aveva intimato l’alt al conducente che, anziché fermarsi, aveva accelerato l’andatura cercando di evitare il controllo. Ne era nato un inseguimento lungo le vie di quel quartiere, che il mezzo fuggitivo percorreva a fortissima velocità, tanto da andare a collidere durante la fuga con un’altra autovettura che stava regolarmente percorrendo via Sant’Antonio.
Nell’inseguimento anche l’auto di servizio veniva più volte speronata, e i Carabinieri erano riusciti a fermare il conducente in piazza Aldo Moro, dopo che, proprio a causa della fortissima velocità, l’autovettura inseguita aveva perso aderenza con il manto stradale andando a fermarsi contro una campana per la raccolta del vetro.
L’irresponsabile era quindi stato immediatamente bloccato e identificato in BARBARO Angelo Luigi, cl. ’71, foggiano con precedenti penali, che aveva messo in pericolo i passanti, oltre agli stessi militari, “solo” perché non aveva né patente di guida né l’assicurazione dell’auto.
Il BARBARO, dichiarato in arresto per resistenza, su disposizione della Procura della Repubblica era stato posto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.