Tre arresti tra Cerignola e Trinitapoli effettuati dai Carabinieri della Compagnia ofantina che, durante i normali servizi di pattugliamento del territorio di competenza, ed in particolare nel corso dei consueti controlli a soggetti sottoposti ad obblighi derivanti da specifici provvedimenti giudiziari, hanno sorpreso tre soggetti a violare le prescrizioni impostegli.
A Cerignola i militari della locale Stazione hanno tratto in arresto Michele Tullo cl. ’75. L’uomo, sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare poiché riconosciuto colpevole di reati contro il patrimonio, è stato sorpreso all’esterno della propria abitazione. Risponderà del reato di evasione.
Sempre a Cerignola, i militari dell’Aliquota Radiomobile del NORM, nottetempo, hanno sorpreso per le strade cittadine Michele Di Bitonto, cl. ’67. L’uomo, sottoposto anch’egli ad una misura alternativa al carcere, ma in questo caso a quella dell’affidamento in prova ai servizi sociali, che tra le altre prescrizioni impone la permanenza a casa durante l’arco notturno, dapprima aveva chiesto ai Carabinieri di chiudere un occhio, per poi, vista l’inflessibilità di questi, aggredirli con frasi minacciose, assumendo anche un atteggiamento violento. Altro non è restato da fare ai militari che bloccarlo, ammanettarlo, e dichiararlo in stato di arresto per resistenza a pubblico ufficiale. Su disposizione del P.M. di turno l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
A Trinitapoli, invece, i militari della locale Stazione hanno arrestato Pasquale Monopoli cl. ’77. Anche il Monopoli, sottoposto agli arresti domiciliari, è stato sorpreso dai militari all’esterno della propria abitazione. Come per Tullo, anche Monopoli è stato risottoposto agli arresti domiciliari e accusato del reato di evasione.