Nigeriano ospite del CARA ricoverato in gravissime condizioni dopo una lite

Il personale della Squadra Mobile, sezione criminalità extracomunitaria, nella tarda mattinata di ieri ha proceduto al fermo di P.G. di Anthony Agholor  nato in Nigeria 30 anni, irregolare sul territorio nazionale, domiciliato nella zona attigua al C.A.R.A. di Borgo Mezzanone, denominata “ex pista”, in quanto  responsabile del tentato omicidio di un suo connazionale .

Nella tarda serata del 23 gennaio presso il reparto di terapia intensiva dell’ospedale è giunto in codice rosso un cittadino nigeriano con gravissime fratture al cranio.

Le indagini hanno consentito di accertare che la notte del 22 il ferito, ospite del C.A.R.A. di Borgo Mezzanone, ha avuto una violenta lite con altri suoi connazionali nella zona “ex pista”, attigua al centro di accoglienza, nel corso della quale è stato  ripetutamente colpito al capo con una bottiglia da un suo connazionale, con conseguenti gravissime condizioni.

Una minuziosa attività investigativa fondata anche sulla escussione di alcuni testi consentiva di identificare l’aggressore.

Le immediate e mai interrotte ricerche dell’autore del grave delitto si sono concluse nella tarda mattinata di ieri quando l’aggressore è stato individuato all’interno del C.A.R.A. di Borgo Mezzanone ed arrestato.