La terza edizione del Giordano In Jazz Winter Edition porta in città un nuovo contagioso entusiasmo: i nomi – “avevamo il dovere di puntare più in alto, sarà un cartellone davvero eccezionale”, assicura il sindaco Franco Landella – attireranno come sempre spettatori da fuori regione, come è accaduto lo scorso anno con The Manhattan Transfer. Il concerto di punta del cartellone del GiJ 2017 è affidato alla band co-diretta dal pianista Chick Corea e dal batterista Steve Gadd. “Iniziare con un ‘gigante’ del jazz mondiale come Chick Corea, che ha fatto registrare il tutto esaurito in poco meno di 48 ore, mi sembra una credenziale importante per GIJ 2017”commenta entusiasta Anna Paola Giuliani, assessore comunale alla Cultura. Quella che vedremo il 6 novembre è una nuova avventura musicale che nasce sulle basi di un glorioso passato che rivivrà sul palco del Giordano: alle 21 di lunedì prossimo si alzerà il sipario sulla nuova stagione jazz che anche per quest’anno vede la collaborazione tra il Comune di Foggia e il Moody Jazz Cafè.
Cornice degli eventi saranno, come sempre, il Teatro comunale, Piazza Cesare Battisti e la Sala ‘Fedora’ per i Matinée. 5 concerti dell’edizione 2017,Dopo The Corea/Gadd Band, il 9 novembre sarà il turno di Matthew Withaker, il 15 novembre di HG Funktronik, in collaborazione con l’Istituto Culturale Coreano, il 28 novembre si esibiranno Dave Douglas & Chet Doxas: Riverside with special guest Carla Bley,featuring Steve Swallow and Jim Doxas (Teatro Giordano). Chiusura in grande stile con il tradizionale live del 25 dicembre Vincent Bohanan & The Sound of Victory (piazza Cesare Battisti). Ad arricchire la proposta culturale 6 matineé, in programma alle ore 11 nella bellissima Sala “Fedora” del Teatro Umberto Giordano: il 12 novembre Enrico Merlin: presentazione del libro Miles Davis 1959. A Day-By-Day Chronology; il 19 novembre Danny Grisset; 26 novembre Luciano Vanni e a seguire Musica da ripostiglio con Luca Pirozzi e Luca Giacomelli; il 3 dicembre Emanuele Cisi, Rosario Bonaccorso, Dino Rubino; il 10 dicembre Aldo Franceschini e Fabio Ciminiera a seguire Marco Di Battista e Franco Finucci e il 17 dicembre, Ugo Sbisà a seguire Donatello D’Attoma.
“Continuiamo a coltivare bellezza – sottolinea Carlo Dicesare, dirigente del Servizio Cultura del Comune–, con iniziative di spessore dal riconoscimento del valore culturale dell’anno giordaniano da parte del MiBACT, alle grandi produzioni di opere di Umberto Giordano, passando per il coinvolgimento della comunità con ‘Il Teatro Ha Classe’ e ‘Giordano In Jazz’ che si conferma evento di straordinario valore musicale”.