Salvatore Villani non è uno dei tanti. E’ un cantore autentico, orinale, tra i più grandi etnomusicologi in attività. I suoi canti sono poesia, così come il suo ultimo lavoro discografico “Vecchio Stile – La pizzica-pizzica dal Gargano al Salento”, un cd book presentato nella sua Rignano Garganico alla presenza di critici del settore e autorità. Si è mosso perfino l’assessore regionale Leo Di Gioia. Un disco che racconta la storia della sua vita e dei suoi incontri con cantori e suonatori, ma anche l’incontro speciale con Giovanna Marini, figura unica e poliedrica nel panorama musicale italiano. “Salvatore Villani – ha evidenziato la Marini – è un artista animato da un gusto e un’intelligenza rari e e un grande amore per i canti e i suoni del suo Gargano”.
Vecchio Stile è il gruppo musicale con cui Salvatore Villani, nel 1977, inizia il suo originale percorso di riproposta della musica popolare. A distanza di 40 anni , l’etnomusicologo pugliese, rende omaggio alla sua terra, alle sue voci, alle sue musiche, alle sue tarantelle con un disco straordinario, reinterpretando 18 brani della tradizione garganica e salentina.
Le foto scattate durante la serata di presentazione del disco sono di Leonardo Ciuffreda.