Recuperato Camporese in extremis, Stroppa ripropone contro l’Empoli i nove undicesimi della formazione schierata dal primo minuto contro il Novara, con le varianti Deli e Fedato per gli infortunati Agnelli e Floriano. Foggia a caccia di un risultato utile, sia per portare a 5 le gare senza sconfitte, sia per incrementare una classifica ancora asfittica. Satanelli in campo con il piglio giusto e, dopo appena 2′, vicini al goal con Deli dopo un bel duetto con Mazzeo, ma l’ex Romagnoli ci mette una pezza. I rossoneri sembrano decisi a dare battaglia e sfiorano ancora il vantaggio con Chiricò e Camporese nel primo quarto d’ora. Pian pianino i padroni di casa iniziano a prendere le misure agli avversari ed al 32′, dopo un’uscita avventata di Guarna, sfiorano la marcatura con Lollo. Per la cronaca, è Vacca a sventare la minaccia. Gli ultimi minuti del primo tempo regalano emozioni: al 39′ Luperto incorna di precisione, ma questa volta Guarna è provvidenziale nel deviare sulla traversa. 2 minuti più tardi è il turno del portiere toscano Provedel a rivelarsi decisivo nell’anticipare Mazzeo, lanciato a rete da un errato disimpegno di Pasqual. Al 45′, infine, ci prova Chiricò con un sinistro da fuori , su punizione, ma la conclusione dell’esterno incoccia la barrierra. Alla ripresa delle ostilità, dopo il riposo, gli uomini di Stroppa abbassano i ritmi e gli azzurri ne approfittano: è Caputo a regalare la prima gioia ai propri tifosi (59′), mettendo dentro un cross del capitano Pasqual. Passano solo 6 minuti ed il bomber regala il bis: Ninkovic, subentrato da poco al compagno Zajc, lo lancia in profondità e per l’attaccante è un giochino superare Martinelli sulla corsa, per poi battere imparabilmente a rete. Stroppa prova a correre ai ripari, al 71′, con la doppia sostituzione Gerbo-Calderini per Deli e Chiricò. Tutto inutile perchè, dopo appena 2 giri di lancette, Donnarumma chiude la partita, intervenendo di testa ancora su assist del terzino Pasqual. All’81’ ultima sostituzione per il Foggia (Beretta x Loiacono) e subito dopo goal della bandiera per i rossoneri: Calderini, dopo aver rischiato di perdere palla nell’area piccola, riesce a servire Mazzeo che mette dentro di sinistro, nell’angolino basso. Le schermaglie finali non cambiano il risultato. Empoli bravo a rialzarsi dopo gli ultimi rovesci, grazie soprattutto ai due “cagnacci”d’area di rigore del proprio attacco. Foggia sempre più invischiato nei bassifondi di una classifica che vede i rossoneri malinconicamente ultimi, sia pure in coabitazione con Cesena, Ternana e Novara. L’anticipo serale di venerdì prossimo , allo Zaccheria, contro il Perugia, potrebbe davvero essere un crocevia per i Satanelli, chiamati dalla propria gente a fornire risposte rassicuranti sul futuro calcistico della città.
Umberto della Martora