Due cittadini nigeriani JEREMIAH OMOMOH, 26 anni, e AHMED SHABAN, 27enne, sono stati arrestati per violenza sessuale di gruppo. Il primo è stato rintracciato presso l’ex pista del CARA di Borgo Mezzanone dalla Squadra Mobile, mentre SHABAN è stato rintracciato a Lecce: entrambi erano domiciliati presso la baraccopoli del C.A.R.A. I fatti risalgono al 4 settembre scorso quando una donna ventenne, connazionale dei due arrestati fu aggredita e violentata. La vittima, giunta in Italia lo scorso maggio dalla Libia con scalo a Lampedusa, si era successivamente trasferita in un centro di accoglienza per rifugiati di Torino, dove era rimasta per circa due settimane, prima di allontanarsi arbitrariamente, per trasferirsi a Foggia ad agosto, dopo aver deciso di abbandonare l’attività di prostituzione esercitata in precedenza per bisogno economico. A Foggia fu avvicinata da AHMED e JEREMIAH: i due, hanno abusato di lei sessualmente, colpendola al volto con pugni e schiaffi. Una violenza brutale: neanche le urla della donna avevano fatto desistere i due connazionali. La vittima, trasportata in pronto soccorso, è stata poi ricoverata presso il reparto di neurochirurgia ospedaliera.