Paradossale caso a Lucera, dove Corte dei Conti e magistratura ordinaria emanano due provvedimenti che confliggono e a farne le spese sono il sindaco di Lucera Antonio Tutolo e la sua giunta. L’ipotesi di reato è abuso di ufficio, sulla base della denuncia penale presentata da un dipendente comunale a dicembre scorso. Il motivo del contenzioso è una delibera del 29 luglio 2016 in cui l’esecutivo ha disposto una sorta di “prelievo forzoso” sullo stipendio del funzionario fino al 2022, in modo da arrivare alla cifra di 21 mila euro reclamata dal Comune per somme che non gli sarebbero spettate. Il tribunale aveva deciso di la richiesta del comune ma evidentemente la Giunta ha ritenuto di proseguire nel recupero della somma. “Sono sereno e a disposizione degli inquirenti, anche perché si tratta di un caso paradossale tra magistrati, visto che la Corte dei Conti ci ha chiesto con insistenza di rientrare di quelle somme” ha dichiarato Tutolo che chiarirà tutto in conferenza stampa.