MANFREDONIA: TORNA IN CARCERE PER L’ESPIAZIONE DELLA PENA LA COPPIA DI FIDANZATI DI MANFREDONIA CHE, NEL NOVEMBRE SCORSO, ERA STATA ARRESTATA PER RAPINA.

I Carabinieri della Compagnia di Manfredonia, nello specifico quelli della locale Stazione, hanno tratto in arresto il 28enne RUSSO Francesco e la fidanzata 26enne ROBERTO Adriana, in esecuzione di due ordini di carcerazione emessi nei loro confronti dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia – Ufficio Esecuzioni Penali.

Rintracciati nel centro sipontino dai Carabinieri, i due giovani fidanzati sono stati condotti presso la caserma della Compagnia di Manfredonia e, al termine delle formalità, tradotti presso il carcere di Foggia, dove entrambi dovranno espiare una pena detentiva residua pari a due anni, tre mesi e undici giorni di reclusione, oltre al versamento di una pena pecuniaria pari ad 1.200 euro ciascuno.

I reati per i quali sono stati condannati sono infatti gravi: concorso in rapina aggravata, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali dolose aggravate.

I fatti risalgono al 28 novembre 2016, quando la coppietta manfredoniana venne arrestata al termine di un rocambolesco inseguimento, a bordo di un’auto rubata, dai Carabinieri di Cerignola, allertati da quelli di Manfredonia. Nella fuga provocarono anche un grave incidente con l’auto dei Carabinieri, tanto da ferirne tre che riportarono prognosi dai 10 ai 20 giorni.

La Centrale Operativa della Compagnia di Manfredonia quel pomeriggio diramò immediatamente su tutta la provincia le ricerche di una Nissan Juke appena rubata ad un 53enne sipontino, proprio mentre, a Cerignola, un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile della locale Compagnia la vedeva transitare lungo via Manfredonia. I militari intimarono quindi subito l’alt al conducente, il quale, però, anziché fermarsi, pensò bene di darsi alla fuga. Ne seguì un inseguimento per tutta la zona industriale della cittadina, con ausilio  di altre pattuglie nel frattempo fatte intervenire. Nel tentativo disperato di seminare i militari, i due fidanzatini finirono con lo speronare l’auto dei Carabinieri, provocando un incidente che solo per un caso fortuito non ebbe conseguenze più gravi. L’auto dei militari infatti, a causa del violentissimo impatto che provocò anche l’esplosione degli air-bag, effettuò diverse piroette, mentre quella inseguita, dopo aver carambolato contro un muretto, si capovolse nei campi a bordo strada.

A questo punto i Carabinieri arrestarono i due, rimasti illesi, accompagnandoli al carcere di Foggia, dove rimasero per poco, mentre i militari feriti vennero accompagnati al Pronto Soccorso dell’Ospedale ‘Tatarella’ di Cerignola, riportando dai 10 ai 20 giorni di prognosi per traumi contusivi vari.