Ancora far west a San Severo, ancora un arresto per un pregiudicato che, imbracciando un fucile a canne mozze, voleva fare strage di immigrati nel centro di accoglienza “Arena”
Si tratta di Antonio Fania, sanseverese, con qualche precedente penale, che ha minacciato un cittadino extracomunitario chiedendo chi fosse il proprietario di una bici parcheggiata all’interno della struttura. Domanda senza risposta e così poco dopo Fania tornava con un bastone.
Dopo averlo convinto ad uscire nuovamente, il pregiudicato andava via minacciando di tornare ancora. Alle 19.00 circa, infatti, si è presentato nel centro imbracciando un fucile e puntandolo prima contro alcuni ospiti del centro lì presenti e poi allo stomaco di un extracomunitario, intimandogli di parlare altrimenti avrebbe sparato.
Grazie al tempestivo arrivo di equipaggi della Polizia di Stato e con il prezioso ausilio del responsabile della struttura,si riusciva a disarmare repentinamenteil Fania e a recuperare un sacchetto contenente alcuni proiettili.
Gli agenti intervenuti hanno accertato che l’arma risultava clandestina in quanto non catalogata, modificata nell’impugnatura e nelle canne, mozzate per aumentarne la potenza; unitamente al relativo munizionamento, il fucile è stato sequestrato.
Fania è stato arrestati per detenzione e porto di arma da fuoco.