“L’approvazione della variazione di assestamento generale al bilancio di previsione 2017-2019, avvenuta con una larga maggioranza, è la migliore e più efficace risposta alla domanda circa lo stato di salute politica ed amministrativa del Governo della città. Un segnale importante, che consegna plasticamente l’immagine di una maggioranza compatta e decisa a procedere a passo spedito nella realizzazione del programma sulla base del quale ha ricevuto la fiducia degli elettori di Foggia”. È il commento del sindaco di Foggia, Franco Landella, al via libera, deciso oggi dal Consiglio comunale, all’approvazione della variazione di assestamento generale al bilancio di previsione 2017-2019.
“Oltre alla solidità dimostrata in Aula dalla maggioranza di centrodestra, ci sono almeno due dati politici che è rilevante sottolineare all’esito della seduta odierna – dichiara il primo cittadino –. Il primo riguarda il parere favorevole espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti alla manovra contabile, soprattutto rispetto alle polemiche che hanno accompagnato l’approvazione del bilancio di previsione. Il secondo, invece, riguarda la tempistica, dal momento che il Comune di Foggia è riuscito ad esperire questo fondamentale passaggio con grande anticipo rispetto alla scadenza del 31 luglio fissata dalla norma. Elementi che qualificano la nostra attività amministrativa e che definiscono, anche sul piano programmatico, gli obiettivi che intendiamo cogliere”.
Attraverso la variazione di assestamento generale al bilancio di previsione 2017-2019, infatti, si è provveduto ad adeguare l’importo annuale – che ammonterà a 2 milioni 700mila euro IVA inclusa – da riconoscere a chi si aggiudicherà il progetto di finanza inerente la gestione, la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di pubblica illuminazione, la fornitura di energia elettrica, la progettazione e l’esecuzione degli interventi di messa a norma dell’impiantistica e di ammodernamento tecnologico e funzionale oltre alle attività finalizzate al conseguimento del risparmio energetico. Con il suo voto favorevole, inoltre, l’Assemblea consiliare ha inserito in bilancio 1 milione 400mila euro – adeguando l’iniziale previsione di 1 milione263mila 569 euro oltre IVA contenuta nel protocollo d’intesa siglato tra Comune e Società Foggia Calcio, propedeutico all’approvazione della relativa convenzione da parte del Consiglio comunale, per l’utilizzo dello stadio comunale ‘Pino Zaccheria’ –, somma finalizzata a realizzare tutte le opere necessarie alla valorizzazione dell’impianto e al suo adeguamento per l’iscrizione del Foggia Calcio al campionato di Serie B. Si stratta di un investimento che verrà coperto attraverso un finanziamento trentennale da attivare con l’Istituto Credito Sportivo di Roma, impossibile da richiedere in assenza dell’iscrizione in bilancio della spesa. Una cifra che comunque la società Foggia Calcio restituirà gradualmente all’Amministrazione comunale attraverso il versamento del canone annuale.
“Entrambi gli interventi hanno una significativa valenza amministrativa e politica, perché si muovono in coerenza con specifici obiettivi programmatici – spiega l’assessore comunale con delega al Bilancio, Annarita Tucci –. Da un lato intervenire in modo organico sul grande tema della pubblica illuminazione, riducendo i costi dei consumi e realizzando una massiccia attività di manutenzione degli impianti obsoleti; dall’altro fornire, dopo decenni di assenza, una cornice di regole per l’utilizzo dello stadio comunale, migliorando la qualità di un bene che è tra i più importanti dell’intero patrimonio del Comune di Foggia”.
Il Consiglio comunale, infine, ha approvato la delibera con cui è stata definita la riapertura dei termini, fissati adesso al 30 settembre, per la presentazione delle domande finalizzate all’adesione dei cittadini alla definizione agevolata delle entrate comunali non riscosse (la cosiddetta ‘rottamazione’ delle cartelle esattoriali). Un’opportunità sia per il Comune, che può così ottenere la riscossione anche di crediti ormai vetusti abbattendo tempi e costi amministrativi derivanti da contenziosi, sia per i cittadini, che potranno godere di una notevole riduzione dell’ammontare della debitoria in ragione dell’esclusione delle sanzioni.