Cari ragazzi
Oggi si celebra un nuovo inizio di anno scolastico. Una data importante perché parte un nuovo viaggio lungo i percorsi della conoscenza. Quei cammini entusiasmanti che conducono ciascuno di noi – i docenti, gli studenti, i genitori e tutti quanti sono coinvolti direttamente o indirettamente nel mondo dell’attività scolastica – verso la comune crescita, culturale ed umana, e verso la formazione e la maturazione dei nuovi cittadini.
Come dico sempre ai ragazzi, voi non siete i cittadini di domani, ma i cittadini di oggi! Avete dei diritti e dei doveri e per conoscerli, i luoghi più adatti sono la famiglia e la scuola. Dai genitori e dai docenti imparerete ad essere più responsabili.
Imparerete a capire, come diceva un grande presidente degli Stati Uniti come John Fitzgerald Kennedy, non solo quello che voi potete chiedere a chi amministra la vostra città e la vostra nazione, ma anche cosa voi potete e dovete dare alla vostra città e alla vostra nazione.
Non dovete mai pensare che le ora passate tra le mura della scuola siano noiose o, peggio ancora, inutili. Ogni cosa che imparerete qui vi sarà utile nella vita da adulti. Più imparerete più sarete importanti nella società. E non è solo questione di conoscenze; si tratta di imparare anche l’educazione, il garbo, il modo giusto di vivere insieme, di seguire le regole, di rispettare gli altri che ci stanno vicino tutto il giorno.
La scuola è davvero una palestra di vita e più vi allenerete qui, a studiare, a imparare, a riflettere, a giudicare il mondo com’è oggi studiando com’è stato nel passato, più saprete prendere decisioni importanti per migliorare la vostra vita, la vita dei vostri cari, la vostra città e il mondo. Noi siamo già molto orgogliosi di voi, ma vogliamo che diventiate cittadini migliori, anche più bravi di noi, per costruire una Foggia migliore, proprio grazie alle idee, alle energie e all’impegno dei giovani.