Riccardi: “Nessuna distrazione sulle Zone Economiche Speciali”

Riguardo all’istituzione di Zone Economiche Speciali (ZES) non vi è alcuna distrazione”, parola di Angelo Riccardi. Il sindaco di Manfredonia rassicura coloro che hanno a cuore lo sviluppo dell’economia meridionale. “La scelta d’incentivare gli insediamenti produttivi nelle aree portuali non è una stravagante decisione della Giunta regionale ma una precisa scelta del Governo. La classe politica – afferma Riccardi – non è distratta sui temi dello sviluppo del Mezzogiorno, poiché il decreto del 20 giugno fa seguito a quello dello scorso dicembre (D.L. 243/16) con il quale sono stati aumentati gli incentivi agli investimenti industriali, per proseguire e rafforzare gli interventi di aiuto ad alta intensità a questa parte del Paese in ritardo di crescita”.

LeZES – si legge nella nota diramata dal Comune di Manfredonia –saranno concentrate nelle aree portuali e nelle zone ad esse economicamente collegate, per sperimentare nuove forme di governo economico di determinati territori”.
A dotazione delle ZES ci saranno“agevolazioni fiscali aggiuntive rispetto al regime ordinario del credito d’imposta al Sud. In particolare, oltre agli investimenti delle PMI, fruiranno del credito d’imposta gli investimenti fino a 50 milioni di euro, di dimensioni sufficienti, quindi, per attrarre anche investitori esteri, d’importanza decisiva per il trasporto marittimo e per la movimentazione delle merci nei porti del Mezzogiorno”.
La Puglia –è il pensiero del primo cittadino del comune sipontino – dovrà “elaborare un adeguato progetto di sviluppo all’altezza del rilevante obiettivo di sviluppo, con l’istituzione di una ZES che riguarda i territori con porti di rilevanza strategica (Bari, Brindisi, Taranto, Barletta, Manfredonia, Molfetta e Gallipoli)”.“Come abbiamo fatto per le Zone Franche Urbane (ZFU), sapremo assicurare informazione e supporto alle imprese anche per le Zone Economiche Speciali (ZES)”, conclude il sindaco Angelo Riccardi.