Sono i disabili i più colpiti dal nuovo regolamento della sosta a pagamento (delibera 94 del 31 maggio 2016). L’art. 4, che disciplina l’esenzioni dal pagamento, non include, infatti, le categorie di persone con disabilità, mettendo a disposizione parchimetri che risultano per lo più inaccessibili e che fanno luce su una città che si dimostra impreparata a offrire lo stesso servizio a tutti i suoi cittadini, facendo pesare errori presenti e passati nel cercare di rendere Foggia una città in linea con il PEBA, sui suoi cittadini, gli stessi che dovrebbe, invece, tutelare.
Nonostante i tentativi dei Giovani Democratici Foggia di mettersi in contatto con l’Amministrazione Comunale, tentando di far notare le evidenti falle del nuovo regolamento e chiedendo un revisione dell’articolo 4, non ci sono state variazioni, rendendo, quindi, indispensabile una lettera per segnalare la problematica al Prefetto.
“Piuttosto che affrontare alla radice il problema, facendo luce su un numero troppo elevato di contrassegni per disabili, si preferisce lucrare, alla rimozione delle barriere architettoniche, si preferisce mantenerle” sono le parole di Roberto Facchino, Segretario dei Giovani Democratici Foggia, “questa decisione dell’amministrazione non fa altro che limitare l’autonomia e la circolazione dei cittadini disabili, non si può fare cassa sulle spalle dei più deboli” aggiunge Blerim Xheladini, Responsabile Diverse Abilità dei Giovani Democratici di Capitanata.