“Molto bene il Patto per il Sud, ma occorre ora una ‘governance’ condivisa e autorevole per monitorare e coordinare le azioni di sistema previste per la Capitanata. L’obiettivo deve esser quello di restringere al massimo i tempi per la realizzazione degli interventi, rendendoli quanto più efficaci per lo sviluppo e la crescita del nostro territorio”. E’ quanto afferma il segretario generale della Cisl di Foggia, Emilio Di Conza, che esprime soddisfazione per la sottoscrizione del Patto tra Governo e Regione Puglia che, per la provincia di Foggia, ha previsto finanziamenti pari a 636,3 milioni di euro (193 milioni fondi del Patto per il Sud; 443 milioni del Fondo di Sviluppo e Coesione).
La Cisl territoriale esprime apprezzamento particolare “per l’avvenuto recepimento dell’accordo sottoscritto il 20 giugno 2016 dal sistema degli Enti territoriali e del Partenariato socio-economico della Capitanata. Una positiva intesa che aveva portato – ricorda Di Conza – alla rimodulazione del Patto per la Puglia, relativamente al capitolo infrastrutture da ammettere a finanziamento e all’utilizzo di una parte del fondo di rotazione per la progettualità di alcuni interventi strategici in materia portuale, stradale e del piano delle acque. Quello siglato a Bari è un accordo che va nella giusta direzione che ha recepito – evidenzia il segretario della Cisl di Foggia – quanto precedentemente sottoscritto da Confindustria, CGIL, CISL e UIL, con l’integrazione della Camera di Commercio di Foggia”.
Per la Cisl, “la sottoscrizione del Patto è di per se un risultato importante per le risorse che vengono messe a disposizione di alcune opere strategiche per lo sviluppo e la competitività del territorio, ma non possiamo – sottolinea Di Conza – abbassare la guardia. Occorre continuare nella mobilitazione partecipata e condivisa, istituzionale, sociale ed economica. Pertanto, è indispensabile dotarsi – prosegue il segretario generale della Cisl foggiana – di un organismo di ‘governance’ tra tutti gli attori che hanno condiviso il percorso, con il compito fondamentale, previsto dagli accordi sottoscritti, di coordinamento ed attuazione del programma integrato di sviluppo territoriale, delle attività e degli interventi, con la preziosa partecipazione – conclude il responsabile provinciale della Cisl – del partenariato, degli Enti pubblici e privati”.