In Capitanata da gennaio a dicembre 2016 sono stati 603 i provvedimenti di sfratto emessi e 287 quelli eseguiti. Il dato è del Sindacato Inquilini Casa e Territorio della CISL di Foggia secondo il quale si tratta di un elemento che conferma il permanere della grave emergenza abitativa in provincia. Questo lo scenario paventato dal segretario Angelo Sgobbo: “ancora troppe famiglie rischiano ogni anno di rimanere senza una casa in cui vivere”.
Il Sicet conferma il suo impegno “per promuovere politiche abitative a misura d’uomo”. “Sono tante – spiega ancora il sindacalista – le famiglie cadute inesorabilmente nella morsa della povertà e dell’abbandono”. Dei 603 provvedimenti di sfratto emessi (-22,49% rispetto al periodo precedente), in provincia di Foggia, sono stati infatti ben 557 quelli emessi per morosità e soltanto 46 quelli per finita locazione.
Il Sicet chiede una riforma organica della legge che regola il mercato delle locazioni. In questa direzione, visto che solo a Foggia città, registriamo un fabbisogno che supera le 800 unità abitative, a fronte di quello provinciale che oltrepassa le 2000 unità, appare indispensabile – conclude Angelo Sgobbo – il rifinanziamento del settore dell’edilizia popolare, per costruire un sistema d’offerta pubblica adeguato alla necessità ed in linea con quelli dei Paesi Europei più avanzati”.