“Bene la posizione del presidente nazionale dell’ANCI, nonché sindaco di Bari, Antonio De Caro, in merito al nuovo collegamento veloce Bari – Roma. Si tratta di una valida opportunità di crescita per il capoluogo regionale e per la Puglia che deve però essere anche occasione per valorizzare il territorio di Foggia nel sistema ferroviario pugliese”. E’ quanto affermano le segreterie territoriali di Cisl e Adiconsum di Foggia che intervengono, ancora una volta, sull’importante questione dei trasporti che rappresenta per la Capitanata una leva strategica per rilanciare sviluppo, occupazione e qualità della vita.
“L’inadeguatezza della disponibilità dei collegamenti veloci dalla Puglia verso la capitale rispetto ad altre aree del Paese rappresenta un gap da colmare al più presto, a tal proposito riteniamo necessario definire con chiarezza – affermano il segretario generale della CISL di Foggia, Emilio Di Conza e Giovanni d’Elia, presidente provinciale di Adiconsum – le modalità operative affinché il treno ‘Frecciargento’ di prossima istituzione, che partirà da Bari il prossimo 28 giugno per Roma Termini, con i tempi di percorrenza ridotti a molto meno di quattro ore, possa rappresentare la svolta tanto auspicata”.
A parere di CISL e Adiconsum, “l’entrata in esercizio entro quella data del primo tratto delle infrastruttura ‘alta Capacità’ Foggia-Bovino favorirà tale percorso. Il collegamento deve vedere necessariamente coinvolta anche la Capitanata”, sottolineano Di Conza e d’Elia, in questa direzione, “la possibilità di avere un treno veloce per la Capitale, in una fascia oraria ad alta frequentazione, è una risposta opportuna e necessaria, atteso l’enorme bacino di utenza (Molise, Basilicata e Nord Barese) che fa riferimento alla Stazione FS di Foggia. I tempi leggermente superiori di pochi minuti (due) di una normale sosta, considerato le caratteristiche dello scalo Foggiano, non possono e non devono – concludono Cisl e Adiconsum – rappresentare un ostacolo”.