Personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cerignola, diretto dal Vice Questore Aggiunto Loreta COLASUONNO, lo scorso giovedì, traevano in arresto il pregiudicato VURCHIO Vincenzo cl.92, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Foggia per ricettazione di un’autovettura.
In particolare, nel pomeriggio dello scorso 2 gennaio, una ditta di antifurti satellitari, segnalava al Commissariato di P.S. di Cerignola, la presenza di un’autovettura FORD KUGA provento di furto, all’interno di un autoparco sito in via Manfredonia, precisamente all’interno di un box regolarmente chiuso. Gli agenti, prontamente intervenuti, accertavano che il box era stato dato in locazione a VURCHIO Vincenzo che, contattato, riferiva di trovarsi fuori sede. Pertanto, si procedeva all’apertura del box al cui interno si rinveniva l’autovettura segnalata rubata a Barletta il precedente 31 dicembre. Dalle immagini del sistema di video sorveglianza dell’autoparco, inoltre, si aveva modo di accertare che, circa 5 ore prima, l’autovettura in questione era entrata nell’autoparco condotta da una persona che gli agenti riconoscevano, senza ombra di dubbio, per VURCHIO Vincenzo, che veniva denunciato alla competente A.G. per ricettazione.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, veniva accompagnato presso la propria abitazione per ivi rimanere detenuto agli arresti domiciliari, così come disposto dalla competente A.G..
Lo scorso 3 maggio, gli Agenti del Commissariato traevano in arresto RAGONE Giovanni cl.83, sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare, in esecuzione di provvedimento di sospensione della citata misura a seguito di ripetute violazioni. Lo stesso, invero, sottoposto all’obbligo, tra gli altri, di non avere contatti con persone pregiudicate e con persone diverse da quelle con lui conviventi e di non detenere sostanze stupefacenti, negli scorsi mesi di luglio ed agosto, all’atto di un controllo, veniva trovato, rispettivamente, in compagnia di una persona incensurata, ma estranea al suo nucleo familiare, e di un pregiudicato locale; infine, lo scorso mese di gennaio, a seguito di perquisizione domiciliare per la ricerca di sostanze stupefacenti, veniva trovato in possesso di 5 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana. A seguito delle opportune segnalazioni effettuate in tutti i casi al Magistrato di Sorveglianza di Foggia, veniva emesso il provvedimento di sospensione della misura con contestuale ordine di accompagnamento presso la Casa Circondariale di Foggia.
Lo scorso 4 maggio, veniva tratto in arresto LASTELLA Francesco cl.85, in esecuzione di ordine di carcerazione dovendo espiare la pena di mesi tre di arresto per violazione degli obblighi della sorveglianza speciale della P.S. commessa nel 2011. Lo stesso, dopo le formalità di rito, veniva accompagnato presso la propria abitazione per ivi rimanere sottoposto alla detenzione domiciliare così come disposto dalla competente A.G..
La scorsa notte, altri agenti del Commissariato traevano in arresto LAVIOLA Cosimo cl.80 per violazione degli obblighi della sorveglianza speciale della P.S. con obbligo di soggiorno. Lo stesso, invero, sottoposto, tra gli altri, all’obbligo di non uscire dall’abitazione dalle ore 21.00 alle ore 7.00, risultava assente al controllo effettuato alle ore 01.30. Gli agenti ritornavano alle ore 3.25, lo rintracciavano e lo traevano in arresto per inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale della P.S. con obbligo di soggiorno. LAVIOLA Cosimo, dopo le formalità di rito, veniva accompagnato presso la propria abitazione, per ivi rimanere sottoposto agli arresti domiciliari, così come disposto dalla competente A.G.