La Cisl territoriale si schiera in difesa del presidio della Polizia Postale di Foggia. “Essa rappresenta un importante presidio di legalità di cui il territorio ha fondamentale bisogno, soprattutto in un periodo come questo, in cui il fenomeno criminale sta intensificando la propria azione, anche attraverso l’uso di tecnologie sempre più moderne e raffinate”. E’ quanto afferma Emilio Di Conza, segretario generale della Cisl di Foggia, che interviene per sostenere la mobilitazione del Siulp provinciale che, nei giorni scorsi, tramite il suo segretario provinciale, Michele Carota, ha denunciato all’opinione pubblica il rischio di smantellamento del presidio della Polposta di via Isonzo, nell’ambito della riorganizzazione dei presidi della Polizia Postale eleborata dal Ministero dell’Interno. “Un’ipotesi sconcertante” anche a parere della Cisl territoriale di Foggia: “Le tante dichiarazioni ufficiali volte al rafforzamento delle forze di Polizia e dei presidi di legalità e giustizia, espresse in queste settimane, a seguito del ripetersi di episodi criminali nella nostra provincia, sarebbero clamorosamente smentite da un’eventuale soppressione della Polizia Postale di Foggia”, rileva il segretario generale Di Conza. “Siamo fortemente convinti che tale presidio, al servizio non solo della provincia di Foggia ma anche di altri territori, con il suo consistente nucleo di professionalità fortemente qualificate ed efficienti – prosegue Di Conza – sia di estrema importanza per la prevenzione e la repressione di gravissimi fenomeni, quali le frodi e le truffe on line a danno dei consumatori, lo stalking, il cyberbulismo o la pedofilia su internet. Per questo, sosterremo in ogni modo e con determinazione l’iniziativa del Siulp di Foggia – sottolinea il dirigente della Cisl – e ogni altra iniziativa utile, finalizzata non solo alla difesa ma anche al rafforzamento di questa indispensabile postazione di legalità”. L’auspicio della Cisl di Foggia, inoltre, è “che si possano presto aprire spiragli positivi per l’istituzione a Foggia della Corte d’Appello ed il conseguente approdo della Direzione Distrettuale Antimafia, che rappresenterebbero la più grande conquista nella lotta quotidiana alle mafie ed alla criminalità in genere, che stanno affliggendo, in maniera sempre più aggressiva, il nostro territorio. In questo percorso, che deve volgere verso il potenziamento reale delle strutture e non verso la smobilitazione dei presidi, come accaduto con la Scuola di Polizia a Foggia ed il Tribunale di Lucera, anche la sezione della Polizia Postale di Foggia – conclude il segretario della Cisl – non potrà che avere un ruolo assolutamente fondamentale”.