Il depuratore che serve Lido del Sole-Rodi Garganico sarà delocalizzato in un’area in cui avrà impatto zero sull’ambiente, sul mare e sul turismo.
L’area sarà definita con l’intesa dei Comuni di Ischitella, Cagnano Varano e Rodi Garganico. Ad annunciarlo è stato l’assessore regionale Raffaele Piemontese che questa mattina ha incontrato a Bari il sindaco di rodi, Nicola Pinto.
“Le risorse per la delocalizzazione ci sono e stamattina lo abbiamo verificato nella riunione che, con il collega assessore a Infrastrutture, Mobilità e Lavori Pubblici Giovanni Giannini, abbiamo tenuto con il sindaco di Rodi Nicola Pinto, il presidente dell’Associazione di tutela ambientale, turistica, sportiva, culturale e ricreativa di Lido del Sole-Rodi Garganico Roberto Nigro e i tecnici dell’Acquedotto Pugliese. Prima della delocalizzazione, l’attuale depuratore sarà adeguato e potenziato e sarà avviata una riqualificazione per superare le gravi criticità denunciate da anni. Oggi abbiamo fatto non solo un servizio al territorio del Gargano. Abbiamo confermato il ruolo che l’Amministrazione di Michele Emiliano svolge di “sentinella” della strategia della crescita blu”.