E’ di due arresti il bilancio di due operazioni di servizio condotte ad Anzano di Puglia e a Margherita di Savoia dagli uomini delle locali Stazioni Carabinieri, coordinate dalla Compagnia di Cerignola.
Nella mattinata di lunedì, il primo a finire in manette è stato ALBANO MATTEO, cl. ’92, pregiudicato di Anzano di Puglia. Lo stesso, sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, è stato sorpreso dai militari nel vicino comune di Vallata (AV), in palese violazione delle prescrizioni imposte dalla misura. Per tale ragione, su disposizione del P.M. di turno della Procura della Repubblica di Benevento, competente in quel territorio, Albano è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del rito per direttissima.
A Margherita di Savoia, invece, durante la notte di martedì, una pattuglia della locale Stazione ha intercettato un’auto che, dopo che le era stato intimato l’alt, si era data a repentina fuga. L’autista della stessa, dopo circa dieci minuti di inseguimento da parte dei Carabinieri, ha bloccato e e abbandonato l’auto, proseguendo la fuga a piedi. La caparbietà dei militari, però, li ha portati, dopo circa un’ora, a bloccare il malfattore, che intanto si era nascosto dietro ad una siepe, e a sottoporlo a fermo di indiziato di delitto. Infatti, l’autovettura sulla quale viaggiava, una Peugeot 206, era risultata asportata poco prima nel vicino comune di Barletta. Il delinquente, identificato poi in CASSANELLI GIUSEPPE, cl. ’89, pregiudicato di Stornarella, è stato sottoposto agli arresti domiciliari, mentre l’autovettura è stata restituita al legittimo proprietario. Il fermato dovrà rispondere dei reati di ricettazione e resistenza a Pubblico Ufficiale. Sono in corso le pratiche per l’irrogazione nei confronti di Cassanelli della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio dal comune di Margherita di Savoia, misura che gli vieterà di ritornare in quel comune.