“Ognuno di voi è un seme fondamentale per il riscatto del Mezzogiorno” il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha salutato così i 203 giovani vincitori del bando Pugliesi Innovativi, riuniti oggi in Fiera del Levante per il PIN Day, giornata di presentazione dei loro progetti di impresa. Con il presidente, l’assessore alle Politiche Giovanili, Raffaele Piemontese, il presidente dell’Arti, Vito Albino, e la dirigente di sezione Antonella Bisceglia. Sono 79 i progetti finanziati finanziati finora, a sostenere con 2 milioni 258.538 euro le idee di giovani tra i 18 e i 35 anni. Sono stati loro, stamattina, i protagonisti, presentati dai tre presidenti delle Commissioni di valutazione: il manfredoniano Massimo “Max” Ciociola (fondatore di Musixmatch) presente all’Impact Hub Bari, Angelo Petrosillo (Blackshape) in collegamento Skype da Londra e Francesca Cavallo (Timbuktu) che ha inviato un videomessaggio da Los Angeles. “Queste start up hanno una prospettiva di impresa immediata – ha dichiarato il presidente Emiliano – nel senso che non c’è solo la coltivazione dell’idea e la sua prima embrionale implementazione, ma viene offerta una strada che consenta ai giovani di avviare un’impresa e seguirne l’evoluzione con i vari programmi di finanziamento successivi. In modo tale che se l’idea funziona e si radica, l’attività può essere anche sostenuta anche dopo. Crediamo nel sostegno all’impresa innovativa, che crea posti di lavoro e dà senso alla vita, in quanto stimola il talento dei nostri giovani. Si tratta di un’operazione imponente. Se ci sono idee e voglia di lavorare la Regione Puglia non farà mancare le risorse per trasformare questi progetti in vita vera”.
Rivolgendosi ai presenti ha aggiunto: “Abbiamo valutato che in passato il numero delle iniziative che poi andavano avanti non era sufficiente. Per questo abbiamo collegato questa grande banca dati delle idee che cominciano a realizzarsi con dei veri e propri piani d’azienda. Chi di voi supererà la fase di start up, potrà accedere, in forma agevolata, ai piani di finanziamento veri, quelli dello Sviluppo economico. Prima questa connessione non c’era, ora le due cose sono connesse per dare un seguito alle idee di successo”.
“La vostra passione non va scoraggiata. Facciamo il tifo per voi – ha concluso – mi piacerebbe che anche i progetti che non sono passati fossero discussi dalle organizzazioni imprenditoriali per svilupparli”.
“Oggi – ha detto Piemontese – si realizza dopo un anno quell’idea che con Michele Emiliano abbiamo immaginato per le politiche giovanili, partendo da quanto di straordinario è stato fatto dal 2015 da Guglielmo Minervini. Quella di Pin è un’evoluzione, e vuole essere la prima porta cui i giovani pugliesi che abbiano una buona idea possano bussare per realizzarla. Il soggetto che li aiuta è la Regione Puglia, che prova a trasformare un’idea in una cosa concreta. Oggi eroghiamo oltre 2 milioni e 250mila euro per 79 progetti con 200 ragazzi, ma non finanziamo soltanto: aiutiamo, supportiamo, accompagniamo con gli strumenti professionali e di crescita per non lasciare soli i giovani e realizzare le idee.
Ringrazio per questo la dirigente del settore, Antonella Bisceglia, che fa parte di quella burocrazia pubblica che innova ed è in grado di realizzare i sogni e i progetti di una generazione che deve confrontarsi con la disoccupazione giovanile.
E chi ha una buona idea oggi non deve conoscere nessuno in Regione: basta che possa accedere al sito web di Pin e poi una commissione, uno staff di 45 persone competenti la valuterà”.