Nel tardo pomeriggio di oggi 17 febbraio 2017 personale militare dipendente della Capitaneria di porto di Manfredonia nel corso della consueta attività di polizia marittima tesa a reprimere attività illecite in materia di pesca nell’ambito territoriale di giurisdizione ha scoperto in fragranza un pescatore sportivo che deteneva in un grosso contenitore di plastica circa n. 2000 (duemila) esemplari di riccio di mare appena pescati nelle acque antistanti il porticciolo di Mattinata. Al contravventore è stata elevata una sanzione amministrativa di Euro 4.000 per superamento dei limiti di cattura con relativo sequestro del pescato. Infatti circa la pesca sportiva del riccio di mare, che può essere praticata soltanto in apnea e con l’ausilio di un coltello e guanti con il palmo rinforzato, è assolutamente vietato il prelievo di più di 50 esemplari di ricci per pescatore. Inoltre non si possono prelevare dall’ambiente ricci di una misura inferiore ai 7 (sette) cm di diametro. Successivamente il prodotto sequestrato, a seguito di intervento e controllo del veterinario di turno dell’ASL FG Area B, veniva rigettato in mare.