“I risultati molto positivi del 2016 spingono l’azienda Amgas Spa a guardare con grande fiducia al futuro, continuando lungo il percorso intrapreso 16 mesi fa, dall’attuale Consiglio d’Amministrazione e da sempre volto alla ricerca di un rinnovato processo prolifico sia in termini di produttività sia in termini di redditività. Oggi quindi possiamo immaginare ad un 2017 con più serenità, in cui ci attenderanno sfide importanti e non mancherà, di certo, l’occasione per possibili aperture a nuovi mercati privati”. Si dicono soddisfatti il presidente di Amgas Spa, Pier Luca Fontana e l’intero CdA da lui presieduto nell’analizzare il bilancio più che positivo delle attività svolte dall’azienda di Viale Manfredi nel corso dell’anno appena conclusosi. “L’attività svolta dal Consiglio di Amministrazione di Amgas SpA nell’anno appena terminato è la dimostrazione che coniugare un’azione di razionalizzazione con una programmazione intelligente rivolta al futuro è possibile – afferma il Primo Cittadino Franco Landella. Da questo punto di vista, i numeri ed i risultati raggiunti nel 2016 sono la conferma della bontà del lavoro portato avanti sino ad oggi dal management di Amgas, nella certezza che si proseguirà in questo percorso virtuoso. Un grazie dunque va al presidente Pier Luca Fontana, ai componenti del CdA che presiede, ai suoi collaboratori ed a tutto il personale di Amgas SpA, che è il vero e più prezioso patrimonio di un’azienda che continua ad essere una ricchezza per il Comune di Foggia e per l’intera città”. “Stiamo operando in direzione di una politica di tagli degli sprechi e del superfluo, per poi reinvestire quel denaro risparmiato in processi di efficienza aziendale, premiando chi realmente merita all’interno dell’Amgas – sostiene il Presidente Fontana. Il 2016 si conclude positivamente con il raggiungimento a pieni voti dei livelli di qualità e di standard di sicurezza ottenuti nel servizio di
distribuzione del gas. La società Amgas SpA ha, infatti rispettato gli obblighi di servizio introdotti dall’Autorità per l’Energia Elettrica Gas e Sistema Idrico. Anche quest’anno tutte le attività svolte nell’ambito della filiera del gas, hanno contribuito al mantenimento del Certificato di Qualità conforme ai requisiti della norma ISO 90001. Sono stati effettuati dai tecnici specializzati Amgas, a seguito di chiamata al pronto intervento e di emergenza, (attivo 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno) 4733 interventi e, l’indagine di soddisfazione dei clienti, la cosiddetta ‘customer
satisfaction’, ha evidenziato che: circa il 96% degli utenti finali si è detto compiaciuto delle prestazioni svolte dal nostro personale. Segno positivo anche per gli allacci alle nuove utenze che, nel 2016, ha segnato un più 10%. Inoltre, sempre nel 2016, sono stati pienamente rispettati anche gli impegni assunti nel piano di ristrutturazione del debito, in accordo e, sotto la super visione di un esperto dedicato, con verifiche periodiche trimestrali. Ma questo CdA si è spinto ben oltre la normale attività di gestione aziendale infatti nel 2016, l’Amgas Spa si è resa protagonista di una preziosa occasione formativa per gli studenti foggiani stipulando una convenzione per la realizzazione di tirocini formativi e di orientamento stipulata con il Dipartimento di Economia e
Commercio dell’Università degli Studi di Foggia. Sempre a partire dal mese di maggio Amgas ha intrapreso un impegno con i militari della Compagnia Carabinieri di Foggia congiuntamente impegnati, con i tecnici dell’azienda di Viale Manfredi, in delicate operazioni di chiusura dei contatori del gas nei confronti di cittadini morosi. Sul totale complessivo dei fruitori insolventi, si è passati dal 4% delle procedure di disalimentazione effettuate durante l’anno 2015, ad un 60% di quelle effettuate nel 2016, riducendo del 300% il rischio di essere sottoposti a sanzioni da parte
dell’Autorità. Poche settimane più tardi – aggiungono il Presidente Fontana ed i membri del CdA – applicando fedelmente il “principio di contenimento dei costi del personale”, abbiamo portato a termine la atavica rimodulazione del personale rimasta sospesa per anni, esattamente dal lontano 2010 quando avvenne il congelamento di tutte le dinamiche organizzative interne alla società a causa di un forte stato di crisi economico-finanziaria della società. Ma già nel 2009 sussistevano: 15 promozioni, precedentemente deliberate; 26 istanze di dipendenti richiedenti il riconoscimento di inquadramenti superiori nei livelli contrattuali, delle quali 4 hanno dato luogo, a partire dal 2013, a vertenze giudiziarie davanti al Giudice del Lavoro. Inoltre per 19 unità l’azienda ha esaminato l’effettiva coerenza delle funzioni svolte con le definizioni contrattuali, concedendo ad 8 degli stessi, livelli superiori. Una rimodulazione che anche in questo caso ha prodotto a carico del bilancio aziendale costi decisamente contenuti. A settembre, invece, – incalza il Presidente – abbiamo restituito alla città un importante indotto di decompressione del gas: è stata riattivata la Centrale REMI – Regolazione e Misura – di Amgas Spa, sita in Via Shahabaz Bhatti a Foggia. Si tratta appunto dell’impianto sorto nel lontano 1982 e che, oramai
da quattro mesi, sta assicurando al fruitore finale un servizio continuo, regolare e senza interruzioni nella distribuzione del gas metano nella rete interna a servizio della cittadinanza. La cabina se pur perfettamente funzionante ed in buono stato di manutenzione generale, a causa della sua vetustà della componentistica, dell’evoluzione tecnologica e del mutato quadro normativo che regola le apparecchiature “in pressione” necessitava di un urgente piano di ammodernamento. Altra mission per il 2016 è stato il contenimento dei costi fissi di gestione, pur
mantenendo inalterati i livelli di benessere lavorativo degli utenti interni ed esterni. L’anno scorso, rispetto al 2015, sono stati risparmiati circa 190 mila euro. I costi di manutenzione ordinaria e straordinaria della struttura uniti ai costi degli impianti e alla gestione costituiscono uno dei maggiori impegni di spesa aziendale; ma in una logica di gestione proattiva della sede di Viale Manfredi siamo riusciti a ridurre emorragie di denaro derivate da una gestione fatua della cosa pubblica. Ad esempio l’importo destinato alla copertura delle spese di manutenzione ordinaria e straordinaria è stato calcolato, nel 2015, ad una somma complessiva di circa 200 mila euro, ridotta a poco più di 100mila euro nel 2016. Inoltre la programmazione automatica oraria degli impianti di energia elettrica, di gas, il distacco dell’acqua calda centralizzata della sede e la dismissione di alcune linee fisse e mobili ha permesso di risparmiare la somma di 74 mila euro dato appunto dalla differenza dei costi tra il 2015 ammontanti in 174.038,00 euro e gli appena 100.665, 00 euro dello scorso anno. La società Amgas Spa – chiosa il Presidente Pier Luca Fontana – ha infine introdotto strumenti ad alto impatto tecnologico per le verifiche e le misurazioni dell’impiego della forza lavoro nel processo di valorizzazione e di capitalizzazione fondamentali per l’accrescimento dei ricavi aziendali.