A partire da lunedì 12 dicembre, con l’entrata in vigore del nuovo orario di Trenitalia, non si effettueranno più treni sulla linea ferroviaria Foggia-Manfredonia e diminuiranno i treni regionali su Termoli. Questi servizi ferroviari saranno sostituiti da bus. A stigmatizzarlo è il Segretario Generale della FILT CGIL di Foggia – BAT, Ruggero Dinoia. “Siamo nettamente contrari a tale scelta – dice il sindacalista – che penalizza le popolazioni daune e provoca ricadute negative sui lavoratori del settore equipaggi, bordo e manutenzione di FSI. Le ragioni economiche, ahimè, prevalgono sul sistema di mobilità territoriale che strategicamente prevede la modalità ferro centrale ed indispensabile per l’intera comunità locale. Non si possono incrementare le corse su gomma a discapito della modalità ferroviaria. Ancora una volta assistiamo a prese di posizione sbagliate che penalizzano quest’area pugliese e contraddicono le pianificazioni e i contenuti previsti nei vari piani generali di trasporto locale. Ne possiamo sentirci dire che si potrebbe trattare di qualcosa di “transitorio”. Sappiamo bene che quando si chiude una linea ferroviaria non è poi così semplice ripristinarla e riaprirla. Chiediamo, con forza ed urgenza, di rivedere tale decisione non modificando il servizio ferroviario locale così come oggi effettuato” – conclude Ruggero Dinoia.