Prosegue l’attività solidaristica dell’Anolf e della Cisl a favore dei disagiati che vivono nel cosiddetto “Ghetto dei bulgari” alle porte della città di Foggia. Mercoledì 30 novembre 2016, i volontari dell’Anolf Cisl e dell’ONG Solidaunia saranno, infatti, presenti nell’accampamento di poverissime baracche per somministrare i vaccini antinfluenzali ai residenti, a partire dai bambini.
Il camper attrezzato di Solidaunia, con la presenza della dottoressa Laura Cusmai, medico pediatra, e della mediatrice culturale, Aneliya Genova, co-presidente dell’Anolf Cisl di Foggia, dalle ore 9 alle 14, sarà presente nel campo, situato nella zona di Cinque Bivi, nei pressi di Borgo Mezzanone, in cui vivono circa un migliaio di persone, tra cui moltissimi minori, in stato di assoluta indigenza. L’iniziativa sarà coordinata dal responsabile dell’ONG Solidaunia, il dottor Antonio Scopelliti, ed è stata resa possibile grazie alla donazione dei vaccini da parte dell’Asl di Foggia.
“Le condizioni igienico-sanitarie sono al limite della sopravvivenza umana e preoccupano fortemente le associazioni, per questo – afferma il segretario generale della Cisl di Foggia, Emilio Di Conza – unitamente alla campagna di vaccinazione e di informazione avviata tra i residenti del ‘Ghetto dei bulgari’, rinnoviamo l’appello a tutte le Autorità competenti, agli Enti, alle associazioni ed a tutte le persone di buona volontà ad attivarsi per risolvere tale gravissima situazione, alleviando le sofferenze di queste persone, affinché possano trovare un contesto di vita più umano e dignitoso”.
Per l’Anolf e la Cisl territoriali di Foggia, è fondamentale “dare massima attenzione alle problematiche socio-sanitarie degli abitanti dei numerosi Ghetti presenti sul territorio e di tutti coloro che, come questi, rappresentano gli ultimi della nostra terra di Capitanata, che deve quanto prima cancellare queste pagine vergognose della propria storia”.