Doveva essere una serata di festa, più di seimila spettatori presenti allo Zac, la gradinata con i seggiolini nuovi, la speranza di vedere una partita che potesse rilanciare le ambizioni del Foggia dopo il -6 per il fallimento del Catania ed invece lo è stato. La realtà purtroppo è stata diversa e amara, Foggia sconfitto per 6-2 dal Catanzaro e l’invasione di campo per colpire l’ex di turno Pietro Iemmello.
La partita sembrava essere iniziata col piede giusto, al 5’ un contropiede dei padroni di casa con Curcio servito da Merola, non sbaglia davanti a Branduani, portando in vantaggio i suoi. Non passa neanche un minuto e Pietro Iemmello pareggia il conto con un diagonale battendo Dalmasso. Al 12’ il Catanzaro sfiora il vantaggio con Biasci, stop di petto e pallonetto che beffa Dalmasso, ma finisce fuori di poco. Quattro minuti più tardi, Dalmasso salva il risultato su Sounas, ma al 23’ nulla puo su Biasci, 2-1 per i calabresi. Al 25’ Sciacca si fa espellere atterrando il suo avversario al limite dell’area (fallo da ultimo uomo). Dopo parecchie occasioni non sfruttate al meglio, al 39’ i calabresi allungano segnando la terza rete con Vandeputte servito da Iemmello. Al 42’ occasione Foggia con Nicolao, servito da Petermann in area, colpisce al volo mandando alta la palla sopra la traversa. Al 45’ Iemmello in area di rigore mette la parola fine alla partita, battendo Dalmasso, 4-1 e si va negli spogliatoi.
Al ‘58 ancora Biasci, servito da Bayeye con un cross, riesce fortunatamente a metterla dentro, battendo ancora l’estremo difensore rossonero. I calabresi non vogliono fermarsi ed arriva anche un calcio di rigore molto dubbio per l’atterramento di Iemmello sull’uscita di Dalmasso. La partita da questo momento viene interrotta dall’arbitro per i continui lanci di oggetti dalla curva e per l’invasione di alcuni tifosi con lo scopo di colpire l’ex calciatore del Foggia. Alla ripresa, Sounas dal dischetto sbaglia e sulla ribattuta Gatti segna il sesto gol. Al 77’ Garofalo accorcia le distanze con un diagonale. La partita si conclude senza altre occasioni per entrambi le squadre. In attesa della pesante multa o della possibile squalifica del campo, il Foggia preparerà il delicato incontro contro il Francavilla per restare ancora in scia playoff.