“Se giochiamo in questo modo il Foggia potrà giocarcela a viso aperto!” Con queste parole mister Marchionni chiude la pratica Potenza e cerca di guardare avanti, pensando in primis alla salvezza. I rossoneri portano a casa, dallo stadio Viviani di Potenza, tre punti fondamentali per la corsa alla salvezza, rischiando in qualche occasione e soprattutto sciupando occasioni per chiudere la gara. Al 7’ è il Foggia ad andare vicino alla rete con il tiro di Kalombo respinto da Marcone. Un minuto più tardi, dagli sviluppi di un calcio d’angolo il Foggia passa in vantaggio con Del Prete. Al 30’ i padroni di casa si rendono pericolosi con un tiro di Ricci, ma Fumagalli smanaccia in angolo. Al 64’ il Potenza si divora il gol del pareggio con Conson, sbagliando sotto porta mandando la palla sopra la traversa. Al 65’ anche il Foggia sbaglia il gol del raddoppio con D’Andrea, che davanti al portiere sbaglia due volte, bravo nell’occasione l’estremo difensore del Potenza. Al 68’ i padroni di casa sbagliano ancora davanti a Fumagalli, Volpe anticipa Di Jenno, ma la sua conclusione finisce sul fondo. Al 71’ è Gavazzi a salvare la porta del Foggia, colpendo di testa il tiro di Romero diretto a rete. All’85 c’è da registrare l’espulsione di Sepe per doppia ammonizione. Al 92’ ed al 96’ ancora Potenza pericoloso, prima con il tiro di Coccia e poi con Sandri, che impegnano Fumagalli in due interventi salva risultato. Foggia che sale a 36 punti in classifica, a meno quattro dalla salvezza.