A fine gara c’è un Marchionni contento per il risultato, per come è stato raggiunto, con cattiveria disputando una bella partita, ma nello stesso tempo non è contento perché si poteva fare molto di più al livello di gioco. Tre punti importanti per i rossoneri che hanno sbancato lo Zaccheria (1-0 risultato finale) contro una buona Casertana che veniva da quattro vittorie consecutive. Al 6’ i padroni di casa si rendono pericolosi con Dell’Agnello su cross dalla sinistra di Di Jenno, colpisce di tacco, ma Avella para senza problemi. Al 15’ il Foggia passa in vantaggio, cross dalla destra di Curcio e D’Andra colpisce di testa battendo Avella. Al 26’ dagli sviluppi di un calcio d’angolo, Hadziosmanovic con un tiro cross per poco non beffava Fumagalli. Al 30’ Curcio con un’azione personale lascia partire dal limite dell’area un bel tiro, Avella si fa trovare pronto. Al 40’ ancora Foggia sciupone, contropiede quattro contro due, Salvi serve Dell’Agnello che a due passi da Avella sbaglia clamorosamente, strepitoso l’estremo difensore che di piedi nega il gol all’attaccante foggiano.
Nel secondo tempo il copione non cambia, nuovo contropiede dei padroni di casa, che sprecano con Salvi la palla per il raddoppio, con Avella ancora protagonista. Al 50’ la Casertana si rende pericolosa con Cuppone, che servito in area di rigore, lascia partire un diagonale che sfiora il palo della porta di Fumagalli. Al 73’ Dell’Agnello in area mette in mezzo la palla del vantaggio, ma clamorosamente Garofalo non riesce a toccarla e metterla in rete. Al 90’ la Casertana va vicina al pareggio con Turchetta, il suo tiro viene miracolosamente parato da Fumagalli sulla linea di porta. Due minuti più tardi c’è da registrare l’espulsione di Buschiazzo per una gomitata su Dell’Agnello. Per il Foggia di mister Marchionni la quota salvezza si avvicina sempre più.