Anche nel fine settimana sono proseguiti a Cerignola i servizi straordinari ad alto impatto da parte dei Carabinieri della locale Compagnia, che, supportati dai militari di rinforzo dell’organizzazione mobile, hanno controllato circa 350 veicoli e identificato oltre 500 persone.
A Cerignola i controlli si sono concentrati in particolar modo nel quartiere Torricelli, dove i Carabinieri hanno svolto più posti di controllo ed effettuato numerose perquisizioni sul posto nei confronti di veicoli e persone sospette. Due conducenti sono stati denunciati per guida senza patente, mentre un 20enne, controllato a bordo di una autovettura, è stato trovato in possesso di 11 bustine contenenti marijuana, del peso complessivo di 12 grammi, ed è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Foggia per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. 7 autovetture ed 1 motociclo sono stati sequestrati per mancata copertura assicurativa.
Un 30enne senegalese, sorpreso in sella ad un ciclomotore Piaggio Vespa sprovvisto di targa, alla vista dei militari che gli avevano intimato l’alt, si è dato alla fuga, cercando invano di far perdere le proprie tracce. Raggiunto e bloccato poco dopo, il 30enne, senza fissa dimora, è risultato irregolare sul territorio nazionale. Da immediati accertamenti, il ciclomotore è risultato rubato a Barletta nel mese di ottobre 2019. L’uomo è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per ricettazione e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato associato al carcere di Foggia. Il ciclomotore è stato sequestrato per la successiva restituzione al legittimo proprietario.
È finito in manette, sempre a Cerignola, anche un pregiudicato 44enne del posto, raggiunto da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza. Quando i militari stavano per raggiungere la sua abitazione per arrestarlo, l’uomo si è andato a rifugiare sul pianerottolo condominiale dell’ultimo piano della palazzina popolare. Lì è stato poco dopo raggiunto e bloccato, per poi essere condotto in caserma. Dopo le formalità di rito, per il 44enne si sono aperte le porte del carcere di Foggia, dove deve espiare una pena residua di 6 anni di reclusione per rapina e ricettazione, commessi nel 2014 a Desio (MB).
I controlli straordinari del territorio sono stati estesi anche ad alcuni Comuni ricadenti nella Provincia Bat, con l’esecuzione di molteplici posti di controllo sulle principali arterie stradali, soprattutto in orario serale e notturno. I militari delle locali Stazioni Carabinieri hanno operato un arresto in esecuzione di un provvedimento dell’Autorità Giudiziaria ed una denuncia a piede libero in materia di armi.
In particolare, a Margherita di Savoia i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un 46enne del posto, già noto alle forze dell’ordine. Nei suoi confronti è stata eseguita una ordinanza di detenzione domiciliare emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Bari poiché l’uomo deve espiare la pena di 3 mesi di reclusione per guida in stato di ebbrezza. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato sottoposto alla detenzione domiciliare presso la sua abitazione.
Sempre a Margherita di Savoia, nel corso dei controlli, i militari si sono dedicati in particolar modo al contrasto all’utilizzo di sostanze stupefacenti, soprattutto tra i più giovani, segnalando alla Prefettura BAT 6 persone per uso personale di droga, con il sequestro complessivo di 4 grammi di marijuana e 2 di hashish.
I Carabinieri di San Ferdinando di Puglia hanno invece deferito in stato di libertà per porto di armi od oggetti atti ad offendere un 23enne di Canosa di Puglia. Controllato nella zona artigianale di San Ferdinando di Puglia al volante di una Fiat Punto, è stato trovato in possesso di una spranga di ferro lunga circa 50 cm, con impugnatura realizzata in nastro adesivo, custodita tra la portiera anteriore ed il sedile lato guida. La spranga, portata al seguito senza giustificato motivo, è stata sottoposta a sequestro.