I Carabinieri della Stazione di Vico del Gargano hanno denunciato per furto aggravato un 42enne rodiano, con precedenti di polizia, che aveva asportato dal bancone di un bar del centro vichese le monete lasciate dagli avventori come mancia per i dipendenti.
Scoperto l’ammanco, il titolare del bar aveva inizialmente pensato alla “goliardata” di qualche amico, che gli avrebbe restituito il maltolto per poi riderne insieme, ma il passare del tempo gli aveva fatto comprendere che non si fosse trattato di uno scherzo, bensì di un vero e proprio furto, e a quel punto era scattata la denuncia.
Ai Carabinieri è quindi bastato guardare le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza dello stesso esercizio per individuare e denunciare il responsabile, peraltro cliente abituale del bar.
Il ladro, comunque, si era dimostrato meno sprovveduto di quanto non si possa pensare.
Mentre si trovava da solo al bancone a bere un caffè, approfittando di un momento in cui il titolare ed i suoi collaboratori erano impegnati nel servire altri clienti più distanti, aveva preso il salvadanaio contenente i 200 euro delle mance e, nascostolo alla meno peggio sotto la maglietta, si era allontanato, per poi tornare poco dopo a riporlo al proprio posto, questa volta pieno però di sassi, evidentemente sperando che la sostituzione, a parità di peso, potesse essere scoperta solamente giorni dopo, quelli sufficienti a che il sistema di videoripresa non rendesse più possibile la visione delle immagini, ormai sovraregistrate.
A tradirlo, la distribuzione inaspettatamente anticipata da parte del titolare del bar ai propri collaboratori di quei piccoli segni di ringraziamento lasciati dai clienti per la cortesia ricevuta, che alla fine aveva suscitato più amarezza che rabbia.
Il 42enne, oltre alla denuncia per il furto, è stato anche proposto per l’emissione nei suoi confronti del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Vico del Gargano.