“L’etichettatura del latte e dei formaggi made in Italy è un grande risultato che apre la strada a quella del grano e della pasta 100% italiani”. Lo affermano l’on. Colomba Mon-giello,componente della Commissione Agricoltura della Camera, e l’on. Dario Ginefra, coordinatore dei deputati pugliesi del PD, esprimendo “piena condivisione” dell’impegno assunto dal ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina al forum di Coldiretti in corso a Cernobbio.
“E’ un positivo effetto della risoluzione approvata dalla Commissione Agricoltura qualche settimana fa, proprio con l’intento di focalizzare l’attenzione del Governo sul comparto ce-realicolo, tra i più identitari dell’agroalimentari Made in Italy.
Abbiamo condotto con successo la battaglia per la tutela del latte e del formaggio italiani, dando voce ai produttori e ai consumatori che chiedono di poter produrre e mangiare prodotti di qualità e di origine certa.
Analogo impegno lo abbiamo assunto nei confronti della filiera cerealicola, strutturalmente in crisi anche a causa dell’importazione a basso costo di grano di scarsa qualità e po-tenzialmente pericoloso per la salute.
Certificazione, tracciabilità ed etichettatura, tutte misure previste dalla risoluzione, insieme all’incremento dei controlli fitosanitari e sulle importazioni sono misure strategiche per la valorizzazione della produzione nazionale – concludono Mongiello e Ginefra – e ci con-sentiranno di costruire opportunità di mercato, quindi di sviluppo industriale e occupazione, per la pasta 100% made in Italy, assestando anche un duro colpo a chi pratica l’italian sounding e inganna i consumatori italiani e stranieri”.