“La Regione Puglia ha disposto 685 pagamenti per 70 milioni di euro che salgono a 560 milioni se si includono i trasferimenti riguardanti la sanità” lo comunica il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano con riferimento al monitoraggio settimanale dei mandati di pagamento degli uffici regionali dopo l’emergenza Covid.
“Oltre a trasmettere informazioni puntuali sul flusso delle risorse atteso da una vastissima platea di beneficiari pubblici e privati, questo monitoraggio permette di leggere quanto grande sia lo sforzo anche economico per garantire il diritto alla salute” spiega Emiliano.
Solo relativamente al finanziamento ordinario corrente per la garanzia dei livelli essenziali di assistenza del servizio sanitario regionale, infatti, questa settimana sono stati lavorati 19 mandati di pagamento per 490 milioni 576 mila 956,82 euro verso Aziende sanitarie locali, Aziende ospedaliere e Aziende ospedaliere universitarie e Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico pubblici.
Nella settimana terminata ieri, venerdì 10 luglio, dalla Ragioneria regionale sono stati pagati complessivamente 560 milioni 132 mila 842,66 euro a favore di 379 beneficiari.
“Sfiorano i 17 milioni di euro i pagamenti maturati nell’ambito di programmi e interventi regionali a cui Comuni pugliesi o soggetti privati hanno avuto accesso per realizzare progetti e investimenti, ed è importante che questa spesa mantenga un ritmo costante e sostenuto”, sottolinea l’assessore regionale al Bilancio e alla Programmazione unitaria, Raffaele Piemontese, commentando il quattordicesimo report settimanale sui mandati di pagamento emessi dalla Sezione Bilancio e Ragioneria della Regione Puglia.
In particolare sono stati pagati circa 5 milioni di euro su programmi di sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente, e la maggior parte ha riguardato progetti dei Comuni finanziati dalla Regione per il completamento dei servizi idrici e fognanti, per interventi di prevenzione del rischio sismico, per il miglioramento sismico di edifici scolastici, per il trattamento e la valorizzazione dei fanghi da depurazione di reflui civili o per opere di sistemazione idraulica.
A 4 milioni di euro ammontano i pagamenti relativi a sviluppo economico e competitività: in particolare sono state 131 le imprese che, questa settimana, hanno ricevuto risorse regionali prevalentemente nell’ambito dei finanziamenti previsti sul Titolo II Capo 3 “Aiuti agli investimenti delle piccole e medie imprese”, nonché per l’erogazione di voucher a favore dei processi di internazionalizzazione e nell’ambito degli avvisi pubblici “Innolabs” e “Innonetwork”.