È stata seguitissima la diretta facebook organizzata da Lorenzo Albano, direttore della SSML San Domenico di Foggia. Al microfono, intervistata da una abilissima Licia Addesa e ascoltata da numerosi ragazzi, oltre che da molti cittadini comuni, Linda De Luca, freelance, interprete e traduttrice.
«Siamo davvero soddisfatti di questa proposta formativa per la nostra provincia», spiega l’ingegner Albano. «Incontrare un personaggio del calibro della De Luca ed ascoltare dalla sua viva voce, in diretta, i riconoscimenti e le opportunità lavorative di un interprete, è stata un’occasione importante per aprire gli orizzonti dei nostri studenti, oltre che per indicare una possibile strada ai giovani che sono ancora indecisi riguardo la scelta della facoltà*. Noi della SSML siamo felici di questa bella occasione, e con noi lo sono anche i nostri studenti, che hanno potuto conversare con la De Luca e rivolgerle numerose domande a cui lei, con grande piacere, ha risposto. Spesso il percorso in Interpretariato e Traduzione e quello di Lingue vengono confusi, o reputati molto simili. Solo parlando con chi lavora nel campo è possibile davvero comprendere le differenze, altrimenti perché dovrebbero esistere entrambi?».
Ascoltare la storia di chi è riuscita con le proprie forze, grazie a buona volontà e determinazione, è stata un’importante occasione di apprendimento per i ragazzi che hanno voglia di impegnarsi e farsi valere.
Del resto, dalla laurea alla SSML di Varese alla carriera di interprete e traduttrice residente nella Grande Mela, Linda De Luca di strada ne ha fatta parecchia.
Nata a Milano e cresciuta a Varese, laureata nel 2006 in interpretariato e traduzione, La De Luca vive a New York dal 2013. Tra i suoi lavori più importanti, la traduzione di libri per Gargoyle e Mondadori, tra cui le opere dello scrittore americano Jack Ketchum, sceneggiature e dialoghi di serie tv come Grey’s Anatomy, Trolls e interpretariato per canali televisivi e stazioni radio.
Specializzata in interpretariato medico nel 2014, un lavoro prestigioso negli ospedali di Manhattan e la cattedra di italiano presso la scuola dell’ONU, la De Luca è collaboratrice di Roberto Saviano, al suo attivo numerosi articoli su interpretariato medico e traduzione, oltre ad un progetto letterario.
«Ho colto al volo l’occasione di fare l’interprete medico, che unisce le mie due grandi passioni: l’interpretariato e la medicina», ha raccontato la De Luca agli utenti connessi. «La nostra figura è bene organizzata negli Stati Uniti: facciamo parte dello staff e le riunioni non possono iniziare se l’interprete non è ancora arrivato. Mi sento soddisfatta della mia carriera, anche se sono una persona curiosa che non vuole mai smettere di imparare. Mantenere una statura professionale alta, resta sempre importante, ed è per questo che non abbasso mai il mio livello. Quello dell’interpretariato è un mondo interessante che apre molte porte a patto che si abbia voglia di impegnarsi».
Le domande degli utenti connessi sono andate dalla percezione dell’interprete nei diversi paesi, alla ricerca di dettagli nei master in traduzione medica, fino alla comprensione tra i popoli, garantita proprio dalla figura dell’interprete.
La durata del collegamento è stata di circa 90 minuti.
Per chi lo avesse perso, il video della diretta è ancora presente sulla pagina della SSML di Foggia (Mediazione Linguistica Foggia).