ATTIVITA’ PRESIDIALE DI CONTROLLO DEL TERRITORIO E DI CONTRASTO ALL’ILLEGALITA’. BILANCIO SETTIMANALE DELLA POLIZIA STATO IN SAN SEVERO. ARRESTI.

I controlli a tappeto, che hanno avuto inizio sin dal giorno di Pasqua, per monitorare e contenere gli spostamenti dei cittadini, nel rispetto delle disposizioni impartite dal Governo per contrastare la diffusione del coronavirus hanno determinato una notevole flessione della mobilità urbana e della illegalità diffusa, sebbene alcuni irriducibili abbiano provato a perseverare nel trovare fonti di reddito da attività illecite.

I servizi presidiali di controllo del territorio, pianificati con ordinanza questorile per garantire la presenza dello Stato nelle attività di controllo del territorio, facendo rispettare quanto previsto dalla normativa emergenziale in tema di contenimento del rischio epidemiologico, che hanno visto impegnati sul territorio di San Severo tutte le componenti operative delle forze di Polizia nonché della Polizia Locale, hanno dato vita ad un corposo dispositivo che ha riguardato i comuni di San Severo, Apricena, Torremaggiore e Lesina.

Riguardo ai servizi del personale del Commissariato e del Reparto Prevenzione Crimine, durante la settimana uscente, sono state impiegate:

  • Nr. 28 pattuglie della squadra volante e nr. 29 del Reparto Prevenzione Crimine.
  • Sono stati realizzati nr. 23 posti di controllo.
  • Identificate nr. 302 persone, controllati nr. 162 veicoli e nr. 158 controlli a persone sottoposte a restrizioni.
  • Sono state contestate nr. 57 verbali al codice della strada, sottoposti a sequestro amministrativo nr. 3 veicoli e rinvenuto nr. 1 veicolo compendio di furto;
  • Nel contesto sono state acquisite nr. 291 autocertificazioni di persone controllate;
  • Sono state contestaste nr. 57 violazioni amministrative art. 4/1 D.L. 19/2020 (Covid-19).

 

Durante i servizi di controllo del territorio personale del Reparto Prevenzione Crimine, nella giornata di lunedì, ha denunciato in stato di libertà un pregiudicato locale P.L. classe 1988,  per resistenza a pubblico Ufficiale, che a bordo della sua autovettura non si era fermato all’alt di una delle pattuglie dandosi alla fuga. Durante l’inseguimento, dove il malfattore metteva in pericolo l’incolumità dei pedoni e della circolazione stradale, gli agenti riuscivano ad individuare la targa e quindi risalire al proprietario. Lo stesso successivamente veniva anche contravvenzionato ai sensi dell’art. 4/1 DL 19/2020 (Covid-19), nella giornata di giovedì, sempre il personale del Reparto Prevenzione Crimine, ha denunciato in stato di libertà per il reato di ricettazione, una pregiudicata locale R.G. classe 1973, che veniva trova a bordo di autovettura compendio di furto.

Le Volanti, nel corso di un servizio di controllo del territorio nella serata di martedì, sorprendevano un soggetto che armeggiava vicino ad una utilitaria. Sottoposto ad un più approfondito controllo lo stesso veniva trovato in possesso di alcune chiavi e di un cric. Sul posto inoltre gli agenti scorgevano una utilitaria che era sollevata da un altro cric con le ruote smontate. Il malfattore pertanto veniva portato in commissariato e identificato per A.M. classe 1979, soggetto con numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio. Lo stesso veniva pertanto arrestato. Il materiale veniva sequestrato mentre la refurtiva veniva consegnata al proprietario.

In data 17.04.2020, personale della Squadra Investigativa, a seguito di perquisizione domiciliare, traeva in arresto D.M.M. classe 1983, trovato in possesso di circa 10 g di cocaina e di un bilancino di precisione. Lo stesso è stato posto agli arresti domiciliari; la direttissima è prevista per il 18.04.2020.