La consigliera regionale del M5S Rosa Barone e l’eurodeputato Mario Furore chiedono chiarezza su quanto sta accadendo nella Residenza Sanitaria Assistita San Raffaele di Troia, in cui sono quattro i casi accertati di contagio da Coronavirus, due ospiti e due operatori sanitari.
“Vogliamo capire come sia stata gestita la situazione – dichiarano i pentastellati – per questo chiediamo al Dipartimento di Prevenzione della Asl di Foggia di verificare l’applicazione dei protocolli di sicurezza da parte della struttura per limitare la diffusione del contagio dopo il primo caso accertato. L’aspetto che ci preoccupa maggiormente, oltre alla salute dei degenti, è la situazione degli operatori che lavorano e che ad oggi non ci risulta siano tutti forniti di DPI. Andrebbero sanificati gli ambienti ed eseguiti tamponi o test non solo a chi ha sintomi, ma a tutto il personale e ai degenti della struttura. Abbiamo anche chiesto una copia degli atti di affidamento della gestione e di eventuali proroghe. Qualora i provvedimenti presi fino ad ora non risultassero sufficienti per tutelare la salute pubblica, chiediamo che la Regione prenda una decisione forte e proceda alla revoca della convenzione e a tutti gli atti consequenziali”.