INVESTONO UN CITTADINO PER GUADAGNARSI LA FUGA DOPO UN FURTO: I CARABINIERI DI FOGGIA ARRESTANO DUE GIOVANI BOSNIACI PER RAPINA IMPROPRIA IN CONCORSO.

Due cittadini bosniaci, di 28 e 25 anni, sono stati arrestati dai Carabinieri di Foggia per rapina ai danni di un cittadino foggiano residente nella zona nuova del Rione Ordona Sud. Qualche giorno fa la vittima, mentre era a pranzo con la famiglia in casa propria, ha sentito suonare l’antifurto del proprio veicolo commerciale parcheggiato nei pressi. Affacciatosi dalla finestra, con grande sorpresa, notava il portellone posteriore aperto e due uomini intenti a caricare l’attrezzatura professionale dal monovolume al portabagagli di una Citroën Picasso di colore blu. Precipitatosi in strada, unitamente alla moglie, insieme tentavano di riprendersi quanto appena asportato ma i due individui di etnia rom, per guadagnarsi l’impunità, investivano il malcapitato facendolo rovinare sul manto stradale e provocandogli lesioni guaribili in 12 giorni.

La fuga della Citroen blu terminava, come segnalato al 112, in un rimessaggio di camper fuori città ove i due fermati si disfacevano di tutta la refurtiva asportata dell’idraulico, più altro materiale di dubbia provenienza, abbandonandolo all’interno di un vecchio camper in uso a uno dei due rom. Sorpresi dai militari mentre tentavano di dileguarsi, i soggetti – già noti alle Forze di Polizia – venivano immediatamente bloccati e condotti in caserma per approfondimenti.

La tempestività dell’intervento, la corrispondenza del veicolo, il recupero della refurtiva, la piena collaborazione della vittima e della sua famiglia, i filmati di videosorveglianza acquisiti nonché la puntuale e consequenziale ricostruzione del fatto, hanno permesso ai Carabinieri della Sezione Radiomobile di Foggia, all’esito delle indagini, di eseguire il fermo di indiziato di delitto ex art. 384 c.p.p. nei confronti dei due per rapina impropria in concorso, associandoli alla locale casa circondariale a disposizione dell’A.G.

Il risultato raggiunto dai Carabinieri, che con impegno e professionalità hanno assicurato alla giustizia due rapinatori, è stato possibile anche grazie all’ampia fiducia e collaborazione fornita dai cittadini.