Nella prima mattinata odierna, alle ore 08:00 circa, due giovanissimi ragazzi, dopo aver dapprima pedinato la loro vittima designata, un anziano signore di ormai 91 anni, e dopo aver atteso quello che secondo loro doveva essere il momento propizio, prima lo immobilizzavano, bloccandogli gli arti superiori con un braccio e la bocca con l’altro, e poi derubavano l’anziano malcapitato della somma contante di euro 50,00 circa che il vecchietto custodiva gelosamente nella sua tasca.
Sulla loro strada, però, i rapinatori, solo diciassettenni, incrociavano i militari della Stazione Carabinieri di Cerignola che, vedendoli scappare, ed intuendo ciò che era accaduto, inseguivano i due fuggitivi e, grazie anche al contributo del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia, accorso in supporto dei due militari, riuscivano a bloccarli.
Ripercorrendo la strada a ritroso, si incrociava la vittima del vile gesto, che solo per mera fortuna non riportava lesioni, ma solo un forte spavento, che denunciava agli operanti l’accaduto.
Dopo aver espletato gli opportuni accertamenti, che confermavano quanto denunciato dalla vittima, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minorenni di Bari, tenuto conto della gravità del fatto, per avere i responsabili della rapina approfittato della minore capacità di difesa di un ultranovantenne, e considerata la spregiudicatezza del gesto, posto in essere di domenica, in pieno giorno, in una zona centrale di Cerignola, i due giovani rapinatori, fino ad oggi incensurati, venivano tradotti presso il Carcere Minorile di Bari per ivi permanere in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria competente.