Sarà firmato domani mattina il contratto per l’affidamento del Servizio di Assistenza Domiciliare Integrata della ASL Foggia.
Si conclude la complessa procedura di gara che ha riguardato un servizio di importanza strategica che innoverà l’assistenza ai pazienti non autosufficienti sul territorio in tutta la provincia.
Le nuove attività prevedono l’erogazione di prestazioni assistenziali, riabilitative, infermieristiche e ausiliari di supporto per malati gravi e gravissimi.
In tutti i sessantuno comuni della provincia di Foggia, sette giorni su sette.
Il nuovo sistema integrato di cure domiciliari, grazie ad un unico coordinamento delle variegate attività, permetterà di offrire ai pazienti con un elevato grado di fragilità un’assistenza omogenea su tutto il territorio provinciale che, in qualche caso, era totalmente scoperto.
La gestione unica del servizio prevede, inoltre, la possibilità di interscambio dei pacchetti assistenziali tra i diversi Distretti Socio Sanitari in caso di eccedenze e/o fabbisogno. Ciò assicura una corretta distribuzione delle risorse in base alle esigenze specifiche e, di conseguenza, la razionalizzazione della spesa complessiva.
Da una stima aziendale, beneficeranno del servizio circa 5.300 persone che necessitano di una assistenza di media ed alta intensità.
I servizi comprendono un insieme di trattamenti infermieristici e riabilitativi, integrati con prestazioni socio-assistenziali ed erogati gratuitamente a domicilio.
Tutto il sistema della Assistenza Domiciliare Integrata sarà ulteriormente incrementato grazie all’utilizzo di sistemi di telemedicina e monitoraggio remoto, secondo uno specifico modello di integrazione e interazione tra assistenza ospedaliera e territoriale.
Un modello di “assistenza di prossimità” che, avvalendosi di tecnologie di ultima generazione, e grazie alla riorganizzazione delle attività di specialistica ambulatoriale, calibrate sui bisogni reali delle comunità locali, ha l’obiettivo di portare servizi e prestazioni direttamente a domicilio.
“Assicurare adeguati livelli di assistenza alla popolazione – commenta il Direttore Generale della ASL Foggia Vito Piazzolla – è una sfida complessa, soprattutto in territori caratterizzati dalla forte frammentazione delle comunità locali, dalla disomogeneità orografica e dalla atavica debolezza infrastrutturale delle vie di comunicazione. Una sfida che abbiamo raccolto, che sta portando già i suoi frutti e che intendiamo implementare con la teleassistenza e la teleriabilitazione”.