Parte domani, mercoledì, 28 settembre, “Foggia Festival Sport Story”, la rassegna di iniziative culturali organizzata dalla Fondazione Banca del Monte di Foggia, in collaborazione con il Comune di Foggia, la Libreria “Ubik” e la “Piccola Compagnia Impertinente” di Foggia per approfondire le tematiche relative allo Sport attraverso un’analisi condotta con l’ausilio della Letteratura, del Cinema e del Teatro.
Il primo appuntamento è fissato per domani, alle ore 18, nella Sala “Rosa del Vento”: sarà proiettato il documentario del 2015 “Aurora, un percorso di creazione”, di Cosimo Terlizzi.
Si tratta si una produzione italo-svizzera, diretta dal regista bitontino, che doc¬u¬menta e tra¬duce il percorso di creazione dello spet¬ta¬colo “Aurora” di Alessandro Sciarroni, la cui ricerca parte dal Goalball, sport prat¬i¬cato da non vedenti e ipove¬denti.
COSIMO TERLIZZI, artista audio¬vi¬sivo, affi¬anca il core¬ografo Sciarroni per real¬iz¬zare un’opera a sé: un film in cui i sin¬goli atleti e le prove dello spet¬ta¬colo diven¬tano stru¬menti espres¬sivi di nuovi paesaggi.
Regia, montaggio, riprese Cosimo Terlizzi | Produzione Cosimo Terlizzi Con il supporto di Fondation d’entreprise Hermès nell’ambito del suo programma “New Settings” | CAST Alessandro Sciarroni, Alex Alcaras, Alexandre Almeida, Charlotte Hartz, Damien Modolo, Dimitri Bernardi, Emanuele Nicolò, Emmanuel Coutris, Eric Minh Cuoung Castaing, Francesca Foscarini, Marcel Van Beijnen, Matej Ledinek, Matteo Ramponi, Sebastiaan Barneveld, Sergio Lo Gatto, Yanick Bokanta Lungage.
Dopo la proiezione, è in programma anche un dibattito che sarà animato e coordinato da Michele Carelli, giornalista e ideatore del format “Turista per Calcio”, nel quale verranno chiamate in causa anche le realtà del territorio che si occupano di disabilità nello sport affrontando, tra i vari spunti, la delicata questione delle barriere architettoniche nelle città italiane – argomento di stringente attualità anche nella nostra città.
Alle ore 21, presso il Piccolo Teatro Impertinente è programmato “Power Point”, di Enrico Cibelli,
con Umberto J. Contini e Antonio Diurno, per la regia di Pierluigi Bevilacqua.
La produzione della “Piccola Compagnia Impertinente” di Foggia –interessante esperimento drammaturgico e di connubio tra sport e immagine- racconta la finale del sollevamento pesi, categoria 105 kg, alle Olimpiadi di Pechino 2008, vinte da Matthias Steiner, campione austriaco che con una grande forza di volontà ha voluto raggiungere l’alloro più prestigioso (gareggiando, però, con cittadinanza tedesca) quasi come atto di omaggio: sul podio, oltre alla medaglia d’oro, volle portare anche la foto della moglie, scomparsa un anno prima.
“Abbiamo voluto raccontare a modo nostro una storia. Quella delle slide di Power Point, delle regole da seguire per arrivare ad un traguardo e quella delle foto di Matthias Steiner, alla cui storia è liberamente ispirato il lavoro teatrale”, spiega Pierluigi Bevilacqua. “Prima di partire, ci siamo chiesti cosa ci fosse nella testa di un atleta. Sicuramente un dialogo, un conflitto continuo tra l’andare avanti e il mollare tutto. Perché il sollevamento pesi è uno strano sport, fatto di pochi secondi (i momenti della performance sportiva) e una fatica enorme, frutto di anni di lavoro per quei pochi secondi. Ecco, tutto questo è Power Point”.
Lo spettacolo sarà replicato giovedì 29 settembre, sempre alle ore 21, presso il Piccolo Teatro Impertinente.