Il Foggia passa contro il Taranto senza infierire.

Fontana, il Foggia di mister Zauri si aggiudica i tre punti nel derby pugliese contro il Taranto. Avversari ormai con un piede mezzo fuori e mezzo dentro dalla serie C per le vicissitudini societarie. Nel 4-3-3 di Lucchini, vice di Zauri, fa il suo debutto in campo Antonio Gala. Pronti via, il Foggia va subito vicino al vantaggio con un colpo di testa ravvicinato di Zunno, che non inquadra lo specchio della porta e con la palla che finisce sul fondo. All’11 ancora pericolo dalle parti dell’estremo difensore rossoblu con Felicioli che mette in mezzo e a rimorchio Orlando calcia di prima intenzione, trovando la risposta di Caputo. Al 20’ il Foggia passa in vantaggio con un colpo di testa di Emmausso, dagli sviluppi di un calcio di punizione di Orlando. Al 32’ il Foggia raddoppia, Gala dalla sinistra pennella un cross in area per la testa del capitano Salines che schiaccia in rete battendo Caputo. Al 41’ il Foggia fra tris, dagli sviluppi di un calcio d’angolo, Mazzocco la devia per la conclusione di petto di Silvestro.
Nella ripresa si fa vedere il Taranto con una conclusione di Galliano dalla distanza, De Lucia smanaccia come può per evitare l’eurogol. Al 74’ ancora padroni di casa che si fanno vedere con un tiro debole di Zingarelli, ma l’estremo difensore rossonero blocca senza problemi. All’80’ c’è da registrare l’acrobazia di Candela che tenta una sforbiciata al volo, ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa. Il Foggia non affonda e tenta solo conclusioni dalla distanza prima con Zunno e poi con una punizione di Kiyine, bloccata a terra da Caputo. Tre punti per risalire la classifica per i rossoneri che si portano a ridosso della zona playoff.