La Cavese umilia il Foggia dopo la notte horror col Cerignola.

Continua il momento vergognoso del Foggia, con la terza sconfitta consecutiva contro la Cavese. Al Simonetta Lamberti si aspettava un cambio di rotta dei rossoneri, guidati in panchina da mister Gentile, ma così non è stato. Carillo e company, dopo essere andati in svantaggio nel primo tempo, sono riusciti a raddrizzare per poi sfiorare il vantaggio subito dopo, ma nel secondo tempo, hanno subito la pressione dei campani che oltre a trovare la rete del vantaggio, hanno sfiorato a più riprese la terza rete.
Rossoneri in crisi già dal primo minuto quando Fella mette in mezzo e Vitale tutto solo sbaglia davanti a De Lucia. All’8’ i padroni di casa passano in vantaggio, palla recuperata sulla fascia destra, cross al centro di Barba e uscita disastrosa di De Lucia, che spazza la palla sui piedi di Parodi, con la palla che carambola in rete. Al 18’ il Foggia la recupera, cross dalla sinistra di Millico per l’inserimento in area di rigore di Mazzocco, che di testa insacca in rete. Al 24’ Murano si rende pericoloso dalla distanza con un tiro che impegna Boffelli, palla smanacciata in angolo. Dagli sviluppi di un calcio d’angolo, ancora Murano pericoloso sotto porta, divorandosi un’ottima occasione. Ottimo momento del Foggia, che sfiora ancora il vantaggio con Millico dopo una discesa sulla sinistra ci prova con un tiro a giro, Boffelli si supera allungandosi sulla sinistra e sventando il pericolo.
Nella ripresa la Cavese torna a spingere, ci prova con un tiro cross Loreto che impegna De Lucia. Al 55’ i campani passano in vantaggio, cross di Pezzella in area di rigore e girata sotto porta di Saio che beffa De Lucia. Al 69’ la Cavese può triplicare con un contropiede di Vitale, ma la sua conclusione viene neutralizzata da De Lucia. All’82’ è il Foggia ad andare vicino al pareggio, con la conclusione di Millico dalla distanza che si stampa sulla traversa. Prima della fine della gara, Salines si divora la palla del pareggio, calciando sul fondo non inquadrando la porta. Un Foggia brutto e sfortunato finisce al penultimo posto della classifica e domenica c’è subito la sfida salvezza conto la Juventus next gen.

 

Foto: fonte Calcio Foggia – Antonellis