Il Foggia non va oltre il pareggio nella gara casalinga contro l’Avellino di Rastelli. Tutto succede nei primi otto minuti di gioco, al primo viene concesso un calcio di rigore ai rossoneri per atterramento di Garrattoni. Dagli undici metri Petermann non sbaglia e porta in vantaggio i suoi. All’ottavo minuto pareggia i conti Russo direttamente da punizione dal limite, aiutato anche da Nobile che non riesce neutralizzare io tiro. Al 17’ l’Avellino si rende pericoloso con Casarini, Nobile non si lascia intimidire dal suo tiro. Al 31’ l’occasione per riportarsi di nuovo in vantaggio, Garrattoni da due passi colpisce il palo con il portiere battuto, ci prova anche Costa con un diagonale, ma la palla sfiora il palo e finisce sul fondo. Nel primo tempo la partita viene interrotta dall’arbitro per un fitto lancio di fumogeni da parte della tifoseria ospite si danni della curva nord, che a loro volta rispondono al lancio.
Nella ripresa l’Avellino è subito pericoloso, punizione di Russo, deviazione che per poco non causa l’autorete da parte di Di Pasquale. Al 62’ è Vuthaj a spaventare gli ospiti, dagli sviluppi di un calcio d’angolo, l’albanese colpisce debolmente di testa, l’estremo difensore irpino neutralizza senza problemi. Al 81’ ancora Vuthaj non riesce nel tapin finale arrivando in ritardo sulla palla messa in mezzo da Garrattoni. L’ultima occasione, quella più ghiotta, la spreca D’Ursi, lanciato da Vuthaj, l’attaccante da solo in area calcia di potenza colpendo l’esterno della rete. È l’ultima occasione prima del triplice fischio finale. Prossimo match per i rossoneri, domenica contro il Monopoli.