Al Romeo Menti di Castellammare di Stabia il Foggia di mister Gallo cerca conferme dopo la bella prestazione contro il Crotone. Rientrano gli squalificati Costa e Di Pasquale. Si fa vedere subito la Juve Stabia al 14’ con una conclusione di Pandolfi, Nobile para senza problemi. Al 20’ occasionissima per il Foggia, Frigerio si divora il vantaggio a porta sguarnita, ma sulla linea di porta salva il difensore campano. Al 24’ D’Ursi dalla sinistra mette in mezzo per Vuthaj, il bomber rossonero aggancia e calcia in porta trovando preparato l’estremo difensore campano, sulla respinta Garrattoni non da forza alla sua rovesciata che finisce tra le braccia del portiere. Al 30’ la Juve Stabia si affaccia nell’area rossonera con Santos, il suo colpo di testa finisce fuori. Al 36’ ancora un’occasione per il Foggia, Chierico serve un passaggio filtrante per Vuthaj, l’albanese in area lascia partire un diagonale che fa la barba al palo. Al 44’ su un rilancio di Nobile, Vuthaj sbraccia il difensore per farsi spazio, per lui seconda ammonizione e cartellino rosso, Foggia in dieci.
Nel secondo tempo il Foggia in dieci si difende con ordine ed al 71’ ha l’occasione per passare in vantaggio, cross dalla sinistra di Costa, Malomo di testa colpisce la traversa. All’80’ ancora Foggia, dagli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Costa, ancora di testa Malomo, la sua conclusione è alta sopra la traversa. Un minuto più tardi, il risultato si sblocca, cross di Bentivegna, Santos di testa batte Nobile, che nulla può sulla conclusione dell’attaccante campano. All’87’ il Foggia riacciuffa il oreggio, Costa dalla sinistra, pennella una palla sulla testa del subentrato Ogunseye, che batte l’estremo difensore campano. Finisce così il match che ha visto un Foggia, seppur in dieci, combattere fino all’ultimo per cercare con caparbietà il pareggio.