Finisce con un deludente pareggio allo stadio Nuovo Romagnoli tra la squadra di casa, il Campobasso ed il Foggia di mister Zeman, seguito in trasferta da più di cinquecento tifosi rossoneri. La squadra rossonera parte subito forte ed al 5′ dagli sviluppi di calcio d’angolo, Ferrante di testa va vicino alla marcatura, palla di poco alta. Al 22′ il Foggia passa in vantaggio, Nicoletti dal fondo mette in mezzo dove trova il bomber rossonero (Ferrante) in area non sbaglia insaccando Raccichini. Al 30′ prova a rispondere il Campobasso dalla distanza prima con Liguori, il suo tiro è ribattuto dalla difesa, poi con Pace di sinistro, palla sul fondo senza creare problemi ad Alastra. Al 43′ il Foggia spinge per cercare il raddoppio, apertura di Gallo sulla destra per Garrattoni che prova un tiro in porta dando l’illusione ottica del gol.
Nel senso tempo la squadra di casa trova subito il gol del pareggio, palla persa da Petermann a centrocampo, forse con un fallo nei confronti del centrocampista rossonero, bravo Liguori che di sinistro batte sul primo palo Volpe (entrato al posto di Alastra). Al 52′ ancora Campobasso pericoloso in contropiede, Fabbriani serve Ladu, quest’ultimo lascia partire un tiro che non inquadra la porta. Al 57′ ancora padroni di casa pericolosi, Rossetti partito in posizione regolare, lascia partire un tiro che finisce di poco alto sopra la traversa. Un minuto più tardi è sempre Rossetti a far venire i brividi alla difesa rossonera, partito in contropiede, ci prova con un tiro dalla distanza parato da Volpi e sulla ribattuta Vitali va vicino alla rete, bravo l’estremo difensore rossonero a salvare il risultato. Al 65′ la difesa del Foggia sembra non tenere, Vanzan dalla sinistra mette in mezzo sul secondo palo, Fabbriani di testa colpisce la palla prima di Volpi che esce a vuoto e per poco la palla non finiva in rete, Di Pasquale spazza via. Al 91′ Foggia in dieci, doppia ammonizione di Di Pasquale. Secondo tempo inesistente per la squadra di mister Zeman. Domenica prossima allo Zaccheria arriva la Vibonese.