Il Foggia vince, ma non convince. E adesso testa al derby contro il Bari.

Il Foggia vince, ma non convince. Contro il Monopoli arrivano i tre punti ed è proprio mister Zeman a fine partita a sottolineare l’importanza di aver conquistato la vittoria pur giocando una brutta partita. Ci sono voluti ben 24 minuti per vedere la prima conclusione in porta del match, capitata sui piedi di Starita che raccoglie un cross dalla destra, ma non riesce a inquadrare la porta di Alastra. La risposta del Foggia arriva un minuto più tardi, colpendo due pali, prima con un tiro dalla distanza di Petermann, poi con Gallo, che chiude in area in a triangolazione con Curcio. Il vantaggio per i padroni di casa arriva al 31′ con Ferrante, azione costruita a centrocampo con una serie di scambi veloci che mettono il bomber rossonero in grado di concludere a rete. Si fa vedere il Monopoli al 39′ con un colpo di testa di Arena dagli sviluppi di un calcio d’angolo, ma la palla finisce fuori.

Nella ripresa bisogna attendere il 16′, quando Girasole con un’azione insistita, riesce a mettere in mezzo, ma ne Ferrante e ne Merkaj riescono a colpire. Al 29′ ci prova Starita con un tiro dalla distanza, ma la palla finisce sul fondo. Al 34′ Petermann si divora un gol fatto, Ferrante gli serve la palla del raddoppio, ma viene anticipato dal difensore avversario. Al 37′ il Monopoli rimane in dieci per l’espulsione di Bizzotto per doppia ammonizione. Al 40′ Merkaj serve la palla del raddoppio sui piedi di Ferrante che davanti al portiere temporeggia e si fa raggiungere dalla difesa del Monopoli. Al 46′ ancora un errore del Foggia che non sfrutta un contropiede in superiorità numerica, Rizzo Pinna spara alto sulla traversa. Tre punti in cassaforte per i ragazzi di mister Zeman, che mercoledì sera saranno di scena al San Nicola di Bari per il derby tanto atteso.