Si sa, mai fidarsi del calcio d’agosto, ma il Foggia di Zeman non si smentisce mai e regala ai pochi tifosi una bella partita. Allo Zaccheria va di scena la Coppa Italia, prima partita stagionale del nuovo Foggia, contro la Paganese, reduce dall’iscrizione in extremis e poca preparazione. Nel primo tempo Zeman schiera il solito 4-3-3, con in porta Alastra, linea difensiva con Nicoletti, Markic, Sciacca e Martino, a centrocampo con Petermann, Rocca e Gallo, in attacco Curcio, Merkaj e Merola.
Parte subito forte il Foggia, al 4′ passa subito in vantaggio, Nicoletti è bravo a scendere sulla fascia sinistra e mettere in mezzo per Merkaj, che di piatto batte Baiocco. Risponde subito la Paganese colpendo il palo con Castaldo, da uno schema su punizione, l’attaccante era stato lasciato libero di tirare in porta. Al 23′ da una punizione di Curcio, ci prova di testa Markic, ma la palla finisce comoda tra le mani di Baiocco. Al 29′ ci prova da fuori Petermann, ma il suo tiro finisce alto. Al 30′ si fa vedere Alastra con una parata, sulla ribattuta Scanagatta manda la palla in curva. Al 40′ la Paganese prova a rendersi pericolosa, Vitiello ci prova dalla distanza, ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa.
Nella ripresa si fa vedere il Foggia dalle parti di Baiocco che è bravo ad anticipare Merola servito da Merkaj. Al 50′ il Foggia si divora il 2-0 con Curcio, servito in area da Nicoletti, la conclusione del numero dieci rossonero è da dimenticare. Al 69′ Alastra allontana il pericolo dagli sviluppi di un calcio di punizione per gli ospiti. Qualche minuto più tardi è ancora il portiere rossonero a rendersi protagonista di una parata su un tiro di Cretella servito da un cross in area di rigore. Al 77′ arriva il raddoppio del Foggia, bravo Merkaj a rubare palla alla difesa campana e servire al centro Merola che la mette dentro. All’85’ ci prova Curcio dalla distanza, stop e tiro al volo, palla di poco fuori. Un minuto più tardi è Ballarini (entrato nel secondo tempo al posto di Gallo) a provarci dalla distanza dopo una lunga cavalcata palla al piede, ma la sua conclusione finisce sul fondo. All’89 i padroni di casa vanno vicini al tris con lo scambio Rocca Curcio Garofalo, il difensore campano è bravo ad anticipare spazzando via la palla. Al 92′ ci prova con un bel tiro a giro il giovane Ballarini, la palla finisce sul fondo di poco.
Con la buona prestazione di questa sera, i rossoneri di Zeman Foggia passano il turno e sfideranno il Messina.
A fine gara in sala stampa è intervenuto anche il Presidente del Foggia, Nicola Canonico, che ha fatto complimenti per la bella gara, ed ha confermato che nella prossima settimana potrebbero esserci dei movimenti di mercato in entrata ed uscita, smentendo categoricamente che Curcio possa lasciare il Foggia.