Sono proseguiti in maniera incessante i servizi interforze di controllo straordinario del territorio ad alto impatto, dal 23 al 29 novembre scorso nel Comune di Manfredonia.
La pianificazione degli interventi operativi è stata concordata in sede di un tavolo tecnico interforze, avvenuto in modalità da remoto ed è stata recepita da una specifica ordinanza questorile con l’implementazione delle attività operative su strada.
Le attività di Polizia hanno riguardato l’intero territorio cittadino che, per ragioni operative, è stato suddiviso in: “Zona Alta” e “Zona Bassa”, con controlli effettuati in concomitanza con la Compagnia Carabinieri di Manfredonia e la Polizia Locale nella prima zona e il Commissariato PS di Manfredonia, Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Nord” di San Severo, Compagnia Guarda di Finanza di Manfredonia e della locale Polizia Locale.
Sono stati presidiati gli obiettivi sensibili maggiormente esposti ai reati predatori, con l’effettuazione di numerosi posti di controllo.
Le pattuglie si sono avvalse di smartphone per il controllo in tempo reale dei documenti e di una unità cinofila per l’ispezione delle autovetture con a bordo persone con pregiudizi di polizia in materia di stupefacenti e armi.
Gli agenti del Commissariato PS di Manfredonia, del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Nord” di San Severo, con l’impiego di oltre 100 uomini, hanno identificato e controllato 340 persone, di cui 58 con precedenti di polizia, 206 veicoli, 15 persone sottoposte alle misure cautelare e ritirate 16 autocertificazioni Covid -19. Particolare attenzione è stata dedicata anche all’attività di polizia di frontiera marittima con il controllo di 4 navi e 44 marittimi.
Inoltre, sono state effettuate nove perquisizioni e sono state denunciate due persone di cui una per evasione e l’altra per minaccia.
Infine, sono stati svolti anche servizi anti-assembramento per l’osservanza del distanziamento sociale, con particolare riferimento alle ultime ordinanze municipali sul divieto di consumo di bevande e alimenti all’aperto e sull’estensione dell’obbligo dell’uso della mascherina, nonché controlli su singoli soggetti, per riscontrarne l’ obbligo di quarantena domiciliare disposta dall’autorità sanitaria.
A riguardo sono state identificale 295 persone, 135 veicoli e controllati 6 esercizi pubblici.